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Se la Berloni passa, Bologna è ko I torinesi cercano una vittoria storica sul campo della Granarolo Se la Berloni passa, Bologna è ko Altri punti persi in casa possono significare addio ai playotT ■ Mesto ritorno del Simac al Palalido Die Alberto Bucci: Se C li Oi il i dll l L l thà dieto a Dice Alberto Bucci: «Se giochiamo sempre come a Madrid, è chiaro che prima o poi vinceremo anche una partita. Certo che in questo periodo non ci è amico neppure il calendario di campionato: dopo il Real ci tocca la Berloni, dopo Tel Aviv andiamo a Cantù e poi a Roma. Non c'è da divertirsi'. Dice Gigi Porcili: 'Io spero proprio di vedere d'ora in avanti la Granarolo di Madrid, con due arbitri più decenti e un po'più salute. Il problema però è davvero il calendario: con un minimo di riposo, per esempio, certi malanni potrebbero guarire. Invece Van Breda giovedì ha giocato senza bustino, per respirare meglio, cosi la sua schiena ne avrà sofferto e non sappiamo come sopporterà il nuovo sforzo contro la Berloni. D'altra parte non possiamo certo fare a meno di lui...». Insomma, piove una Bertoni su una Granarolo già bagnata fino alle ossa. Ed è una Berloni capolista, assistita — toccando ferro — dalla salute come la Granarolo dell'anno scorso, quando invece erano i torinesi ad essere massacrati dagli infortuni. Una Berloni che non aveva mai vinto a Bologna e che quest'anno invece è già uscita vittoriosa due volte da piazza Azzarlta: con la Yoga in campionato, con la stessa Granarolo in Coppa Italia. Oggi tenta il tris storico e, obiettivamente, ha tutti i mezzi per centrarlo. Per la Granarolo in questo caso 11 ko sarebbe forse definitivo, almeno sul fronte del campionato. In Coppa Campioni, in fondo, è a quattro punti (nella classifica «reale») dalla qualificazione per la finale: con un paio di prodezze può riportarsi in rotta. In campionato, dopo la sconfitta con l'Honky, se perde ancora punti in casa la squadra di Bucci può dire addio al playoff e cominciare a preoccu¬ parsi della salvezza. La classifica parla chiaro, il calendario delle ultime undici giornate anche. All'andata, a Torino, non ci fu partita: Charly Caglieris diede lezione di regia a Brunamontl e buonanotte a tutti. Ora Brunamontl è In formisslma, ha messo in crisi perfino Corbalan. E Bucci non ripeterà contro la velocissima Berloni l'errorino del primo mezzo tempo contro il velocissimo Real Madrid: Binelll resterà in panca a far da «cambio», a Villalta zoppo sarci is utrsi ci oel il iar po e ul aa bru , 8). e i 4, e e non toccherà correre dietro a Morandottl, al posto di Bonamico (non operato ieri) giocherà «Facciadlbronzo» Lanza, a meno che Fantin non sia finalmente pronto al rientro effettivo. Anche perché Scott May non è solo un tiratore come Jackson, se gli stai addosso penetra: e per Van Breda non sarebbe un cliente ideale. La giornata numero 19 non è altrettanto impegnativa per le altre due capolista, impegnate in confronti — come suol dirsi — «testacoda». Il Banco, contro la Yoga, potrà godere — fra Cibona e Real — della domenica di mezzo riposo che tanto manca alla Granarolo. Il Simac Invece riceve l'Honky al Palalido, sul parquet già calpestato dalle scarpette rosse di Pieri e Rimlnuccl. Bradley e Maslni, Thoren e Kenney. Purtroppo non si vive di sole memorie e l'ex salotto di piazzale Stuparich va giusto bene per Simac-Honky. Con un po' di tubi in più, potranno starci In cinquemila scarsi: pochi per chi deve pagare lo stipendio di Carroll, pochi anche per Carroll, che prima o poi si accorgerà di non avere alcuna chances di ricevere i premi speciali previsti dal suo contratto per tutte le partite interne con più di 8000 paganti- Gianni Mcnichclli