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/siluri tedes€hi senza inversori /siluri tedes€hi senza inversori Netta supremazia nelle prove degli equipaggi della Ddr - Azzurri per il bronzo DALMOSTRO INVIATO CERVINIA — Lo Formula 1 del ghiaccio, cioè il bob, vive i giorni più esaltanti della sua breve stagione invernale con la disputa dei campionati mondiali. Si comincia oggi (inizio ore 8J0) con le due prime manches del 'due- che si concluderà domani; nel prossimo weekend sarà la volta del •quattro, dopo tutta una settimana di allenamenti. La pista del Lago Blu ha fatto toilette per l'occasione: l'impianto è stato rinnovato, è molto più sicuro, nei limiti di questo sport rischioso. Il tracciato, simile ad una lastra di vetro per il freddo di questi giorni, è velocissimo, tante vero che giovedì nelle ultime prove ufficiali ben quindici volte si è scesi sotto il record di l'07". Contro questo primato si battono in molti, ma i favori del pronostico sono quasi eselusivamente riservati agli equipaggi della Germaniu Est. La lotta per la vittoria dovrebbe essere limitata a Hoppe (campione mondiale, olimpico uscente) e Richter. La supremazia della DDR è ormai consolidata e l'inserimento di un'altra nazione al vertice sarebbe una grande sorpresa. I tedeschi orientali si sono applicati nel bob come in altre discipline. Impegno, determinazione e molte motivazioni, anche politiche. Hanno preparato dei mezzi (studiati nell'università) che sono sul piano tecnico un gradino sopra tutti per l'aerodinamica e anche per un dispositivo innovativo quasi «secreto» ette permette ad ognuno dei quattro pattini di agire come se fosse montato su sospensioni indipendenti, mentre gli altri sono solitamente accoppiati davanti e dietro. Gli equipaggi sono preparatissimi sul piano atletlco-pslcologlco e vantano un allenamento Intenso grazie alle piste artificiali di cui dispongono. In teoria, c'è spazio solo per la medaglia di bronzo. Ed è proprio questo l'obiettivo degli italiani. Il bob azzurro, che qui a Cervinia In questi giorni festeggia II decimo anniversario dell'ultima vittoria iridata (Alverà-Perrouquel nel 1975) e non ha dimenticato gli undici titoli conquistati dal leggendario Monti C'è un commissario tecnico appassionato e sveglio, lo svizzero Torrianl (nato a Divio in Engadina, un'enclave dove si parla solo italiano), ci sono dei giovani promettenti. Stamane scendono .Italia 1- con Ghedina-Meneghln e .Italia 3- con Wolf-Blkirchcr. I due piloti sono entrambi ventottenni. il primo di Cortina, gestore di un ristorante, il secondo di Merano, albergatore. Wolf è un ex-sollevatore di pesi, amicone di Oberburger, campione olimpico di Los Angeles. Dovranno vedersela con svizzeri, austriaci e soutetici- Cristiano Chlavegato