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La Granarolo dà ancora segni di vita D°P° Timpresa sfiorata a Madrid in Coppa Campioni con iì Real La Granarolo dà ancora segni di vita Il quarto turno di Coppa Campioni doveva regalare facile gloria al Banco e pura sofferenza alla Granarolo, che — al di là dei sogni — andava a Madrid con la sola speranza concreta di non spargere sulle sue ferite 11 sale di una umiliante batosta. E' andato tutto diversamente. A Roma il Banco ha domato il Cibona soltanto a 11" dalla fine, a Madrid la Granarolo ha visto davvero da vicino la disfatta. Però, giunta sull'orlo del baratro (18-32 a metà primo tempo), se n'è ritratta con fOrza e carattere ed è risalita fino a sfiorare la vetta che aveva solo sognato di conquistare. Vedete com'è il basket. Valerio Bianchini a Madrid non c'era. Non doveva essersi ben riavuto dallo spavento di mercoledì sera e ha rinunciato a «spiare» gli avversari della prossima settimana. Se ci fosse sfato, avrebbe con¬ statato con piacere che il Real è tutt'altro che imbattibile e con più piacere che nonostante tutto la Granarolo ancora morta non è, che ancora non ha messo una pietra su questa Coppa. Che insomma 1 due punti strappati dal Banco a Bologna non corrono il rischio di svalutarsi, Naturalmente di tutti questi tormenti non resta traccia nella classifica della Coppa, che non è stata sostanzialmente alterata neppure dal pari e patta nel doppio match di Anversa fra russi e israeliani. Il Maccabi ora è al comando con tre vittorie su cinque partite, ma non ha mal vinto In trasferta e dunque In realtà è allineato con Real, Armata e Cibona, dietro al Bancoroma ' (che ha vinto una volta fuori) e davanti alla Granarolo (che ha perso una volta in casa). Che succederà adesso? Molto dipenderà proprio dalla Granarolo, che a Madrid non ha potuto recuperare due punti, ma almeno ha recuperato un ruolo di incognita nell'equazióne della Coppa. Bonamlco è perduto per un mese o più (si è deciso di operarlo di menisco), però Van B re da ha dimostrato di poter essere un super-gregario anche col mal di schiena, Vlilalta prima o poi ritroverà la sua caviglia e la sua mano d'oro, rientrerà Fantln, Rollo e Brunamontl sembrano In forma smagliante, Lanza e Binelll qualcosa di buono combinano. •• s Tutto ciò slgnlHeasempli¬ cemente che la Granarolo avrà davanti altre occasioni per sfoderare temperamento, difesa feroce, buon basket partendo da condizioni generali meno disastrate. Se questo accadrà, saranno dolori per tutti: nemmeno il Maccabi, giovedì prossimo a Tel Aviv, avrà vita facile. Questa, quantomeno, è la lieta novella che la Granarolo s'è riportata indietro dalla Spagna. Rimangono dunque due, tuttora, le squadre italiane in corsa per la finale dei Campioni,' mentre Jolly, Simac, Ciaocrem e Peroni sono al comando dei quattro gironi di Coppa Korac e la Bata Viterbo viaggia verso la semifinale della «Ronchetti». Soltanto la sconcertante Indesit in Coppa Coppe e le ragazze di Avellino («Ronchetti») andranno certamente fuori dopo 1 quarti. Tutto sommato, il bilancio non è malvagio. Gianni Menichelli