Sinistra indipendente

Sinistra indipendente Sinistra indipendente Contatti con il pei per le liste, ma gruppi consiliari autonomi dopo il voto di maggio La Sinistra Indipendente, che conta due consiglieri regionali (Reburdo e Arlotti), il consigliere provinciale Andruetto e II consigliere comunale Tartaglia, assessore della giunta dimissionaria, ha presentato, ieri, il «documento orientativo» per le elezioni amministrative del 12 maggio, ritenute «passaggio decisivo per l'alternativa e il progresso della società italiana, il rilancio delle autonomie locali e l'avvio di un nuovo rapporto fra società civile e Istituzioni.. Fa perciò appello a tutti i cittadini e a «tutte le associazioni del mondo cattolico e laico» perché diventino attivi protagonisti della vita politica, non si limitino a dare ai partiti la cosiddetta «delega in bianco». In questo senso verrà prossimamente diffuso un appello. Intanto è aperto il dialogo col pei per un programma sul quale far convergere, nelle liste comuniste, anche i propri candidati alle prossime elezioni. «Nel Comuni sopra I 5 mila abitanti — dice Andruetto, segretario regionale — proporremo comunque, se possibile, liste nostre». Al pei la sinistra Indipendente pone comunque la condizione di poter costituire, dopo le elezioni, gruppi consiliari autonomi. Attualmente sia in Regione che In Provincia e nel Comune di Torino gli indipendenti eletti nella lista del pei continuano a far parte a tutti gli effetti del rispettivi gruppi consiliari comunisti, anche se talvolta il loro voto si differenzia.

Persone citate: Andruetto, Reburdo, Tartaglia

Luoghi citati: Comune Di Torino