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Rano di controllo del Mediterraneo contro armi e droga Rano di controllo del Mediterraneo contro armi e droga DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Un'iniziativa internazionale per bonificare il Mediterraneo dalle navi contrabbandiere • clic trasportano armi e droga è l'ambizioso progetto Tmto> dagli incontri tra 11 ministro degli Interni, Scalfaro. e il ministro statunitense della Giustizia, Smith. Si tratterebbe in sostanza di concordare con Paesi che si affacciano sul Mediterraneo (soprattutto Cipro,, Turchia e Grecia) quello che 11 Viminale definisce «un plano organico di controllo dello spazio marino», sul modello di un analogo programma 0]>crativo realizzato dagli Usa nel Colio della Yucalan e nel Mar dei Caralbl, in America Centrale, con un Imponente spiegamento di forze e tecnologia. Gli Stali Uniti, anch'essi interessati a neutralizzare un'area nevralgica nel grande traffico della droga, metterebbero a disposizione il •know how.. A loro volta le nazioni coinvolte nel progetto dovrebbero assicurare una rete comune di controlli per individuare la flottiglia contrabbandlera e le sue basi Si pensa in particolare alla creazione di un centro elettronico (potrebbe sorgere nel pressi della base Nato di Signorella) dove confluirebbero tutti I dati sul traffico nel Mediterraneo, sui modello del «El Paso intelligence ceni ter» che coordina le Informazioni relative al Mar dei Caralbl. Al centro elettronico arriverebbero in particolare tutti 1 dati Inviati da un satellite che individuerebbe le rotte delle navi .sospette». Dai lavori del comitato Italia-Usa per la lotta alla droga à emerso infatti che 11 Mediterraneo è diventato l'asse centrale del traffico di eroina e cocaina Si ritiene ad esemplo che importanti «padrini, mafiosi, come Salvatore Greco, trascorrano almeno una parte della loro latitanza a bordo delle «ammiraglie» del contrabbando che In acque extraterrltorlall coordinano intere flottiglie.