II 2 febbraio liberi 1320 detenuti se non sarà varata subito la legge

II 2 febbraio liberi 1320 detenuti se non sarà varata subito la legge Allarme di Martinazzoli: bisogna prorogare la carcerazione cautelare II 2 febbraio liberi 1320 detenuti se non sarà varata subito la legge ROMA — Milletrecentoventi detenuti In attesa di giudizio, accusati di reati particolarmente gravi, saranno scarcerati 11 prossimo 2 febbraio, quando entrerà completamente in vigore la legge che ha ridotto la durata della carcerazione preventiva, se il Parlamento non approverà 11 disegno di legge che proroga al 30 novembre 1985 l'applicazione della nuova normativa. Il quadro delle possibili scarcerazioni è stato fatto dal ministro della Giustizia, Mino Martinazzoli. alla competente commissione della Camera, che ha cominciato in sede legislativa l'esame del disegno di legge, predisposto dal governo nel novembre scorso. Martinazzoli ha fornito una serie articolata di statistiche relative agli imputati accusati del delitti per 1 quali il disegno di legge prevede la proroga del termini di carcerazione preventiva (strage, omicidio, sequestro di persona a scopo di rapina o estorsione, associazione per delinquere, associazione di tipo mafioso, associazione per delinquere nel campo degli stupefacenti, delitti di terrorismo o eversione dell'ordinamento costituzionale). Di questi 1320 .imputati scarcerandi» — ha detto-Martinazzoli — 278 appartengono alla criminalità politica, 441 a quella organizzata e 601 a quella comune. Il ministro ha aggiunto che, classificando gli Imputati In relazione al più grave del delitti del quali sono accusati, tra gli .scarcerando ci sono otto accusati di strage, 466 di omicidio, 140 di sequestro di persona, 70 di associazione sovversiva, cinque di associazione o attentato terroristico, 42 di insurrezio¬ ne armata, tre di sequestro di persona per terrorismo, otto di cospirazione politica con associazione, 71 di banda armata. Ci sono inoltre 135 imputati di associazione per delinquere, 121 di associazione mafiosa, 251 di associazione per delinquere relativa agli stupefacenti. Per quanto riguarda i procedimenti penali che interessano questi 1320 imputati, Martinazzoli ha detto che 605 procedimenti sono ln fase istruttoria, 479 sono ln primo grado; 311 In secondo grado; 103 ln Cassazione; ci sono inoltre 15 procedimenti minorili (il numero dei procedimenti è più alto di quello degli Imputati perché ci sono soggetti Interessati da più di un procedimento). Secondo 1 dati forniti dal ministro della Giustizia risulta che 11 distretto di corte di appello maggiormente grava¬ to da tali procedimenti è quello di Roma (347 procedimenti). Seguono 1 distretti di Napoli (236). Palermo (188), Salerno (164), Milano (137), Cagliari (78) e Torino (61). Martinazzoli ha sollecitato la commissione ad approvare 11 disegno di legge rilevando che l'impegno della magistratura per concludere 1 processi pendenti con detenuti imputati di gravi reati è stato .notevolissimo», al fine di evitare scarcerazioni ln massa il 2 febbraio prossimo. Secondo Martinazzoli tutti i processi relativi al reati gravi, oggetto del disegno di legge, dovrebbero essere completamente definiti nel periodo di tempo previsto dalla proroga che è — ha rilevato — -assolutamente necessaria». La commissione Olustizla ha esaurito la discussione generale sul provvedimento e lo voterà martedì. (Ansa)

Persone citate: Martinazzoli, Mino Martinazzoli

Luoghi citati: Cagliari, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Salerno, Torino