L'ambasciatore russo da Craxi « Congelate i Cruise a Comiso »

L'ambasciatore russo da Craxi « Congelate i Cruise a Comiso » Evasivo sulla salute di Cernenko, ha illustrato il dopo-Ginevra L'ambasciatore russo da Craxi « Congelate i Cruise a Comiso » ROMA — A tarda sera, dopo un difficile rientro nella capitale dovuto alla neve sugli aeroporti del Nord, 11 presidente del Consiglio Craxl ha Incontrato l'ambasciatore russo Nikolai Lunkov. Il diplomatico aveva chiesto di essere ricevuto per riferire 'le valutazioni del governo sovietico» sull'esito degli incontri di Ginevra tra Shultz e Gromyko e «la posizione e le aspettative' dell/Urss circa l'avvio del negoziato tra le superpotenze per la riduzione degli armamenti nucleari e 1 sistemi spaziali. Quello di Lunkov è 11 secondo passo compiuto dalla diplomazia sovietica con Paesi dell'Europa occidentale. Il primo ad essere informato, lunedi, è stato, non a caso, il governo belga, il quale ha deciso di «congelare» l'installazione del 48 missili Cruise. A due giorni di distanza ecco l'incontro romano. Si può supporre al di là di quel che è contenuto nel comunicato ufficiale diramato da Palazzo Chigi, che l'amba¬ sciatore sovietico abbia tentato di premere sul governo italiano perché fermi l'Installazione del Cruise in Sicilia. Gromyko a Mosca, aveva già detto che l'Urss chiede il blocco dei Cruise in Europa, se si vogliono riprendere 1 colloqui sul disarmo. Craxl ha risposto augurandosi che il negoziato cominci presto .sema pregiudiziali, con spirito aperto e costruttivo». Roma, cioè, non farà come Bruxelles. Il comunicato ufficiale della presidenza del Consiglio conclude, comunque, che 11 nostro governo «non si stanclierà di apportare, nei limiti delle possibilità, il concorso della sua azione perché si consolidino i segnali di apertura, si rafforzino i fattori di fiducia e si estendano i margini e le prospettive del dialogo e del negoziato nella prospettiva finale di una progressiva eliminazione di tutte le armi di ogni ordine e grado, sia offensive che difensive, a cominciare da quelle nucleari.. Mentre entrava a Palazzo Chigi, erano state chieste a Lunkov notizie sullo stato di salute del presidente Cernenko. .Nessuna comunicazione, per essere più sereni — ha risposto l'ambasciatore — altrimenti c'è il rischio di creare troppa agitazione», a. rap.