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Così si dirige un coro ( IL MAESTRO COURAUD ALLA TESORIERA ) Così si dirige un coro .Lo stato di saluta della ìiiusica corale in Italia non è molto florido: c'è troppo dilettantismo, soprattutto da parte dei direttori di coro-. Sono le parole di Marcel Couraud, il maestro parigino che è stato a lungo direttore dei cori della radio francese: ora è a Torino dove svolge un seminario di analisi e direzione di composizioni corali, organizzato dal Piccoli Cantori (direttore Luciano Grandis) con il patrocinio dell'assessorato per la cultura del Comune e del Conservatorio. ■17 problema è educare i direttori di coro — precisa Couraud — quando si concludono gli studi al Conservatorio non si è ancora pronti per dirigere: bisogna studiare, perfezionarsi, studiare ancora. Anche] in Francia accade questo: troppa approssimazione, troppo pressappochismo. Non sono contrario alla musica corale eseguita da dilettanti, che spesso sono davvero mol¬ to bravi, sono contrario ai direttori dilettanti-. Al seminario di Marcel Couraud, che. durato tre giorni, si conclude oggi a Villa Tesoriera, si studia la cantata BWv 140 di Bach con Luisa Ciocia Masera soprano, Rinaldo Fornero tenore, Lucio Gallo basso; Giorgio Girotto oboe. Francesca Gosio violoncello, Francesco Manara violino, Enrica Robert pia¬ noforte. Cantano i Piccoli Cantori (loro è anche l'orchestra), il Gruppo vocale Decimoscsto, gli Harmonici Cantores e la Corale. Partecipano una ventina di musicisti che arrivano da ogni parte d' Italia. Couraud ha intenzione di realizzare in città iniziative durature. Intanto darà la propria consulenza ai Piccoli Cantori. al. co.