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Maestri di foto per tutti i gusti LE MOSTRE D'ARTE Maestri di foto per tutti i gusti Incontri programmati. Tredici i nomi e altrettante le opere. Ma non si tratta, come qualcuno potrebbe pensare, di un ripescaggio, sia pure d'ottimo livello, dalle miniere d' un ricco deposito di galleria. La scelta degli uni e delle altre è di Giancarlo Salzano (piazza Carignano 2) sicché si ha una mostra che, al di là delle opere esposte, nel suo insieme riflette l'idea dell'ordinatore mentre consente semmai la verifica d'una effettiva possibilità di dialogo tra le diverse opere presenti. Più antico, all'inclrca del '45, è un misterioso e prezioso paesaggio boschivo di De Witl, seguito nel '51 dall'esistenziale arabesco dipinto ad acquerello da Tancredi. Christian Lebrat. Giovane cineasta e fotografo (1 film si sono proiettati al .Centro culturale Franco-Italiano» di via Donati 5, le fotografie sono esposte da Luisella d'Alessandro, corso Moncalierl 3) Lebrat lavora sulla sequenza dell' immagine, usando bande colorate mobili in film caratterizzati a volte dall'estrema povertà di mezzi. Nelle sue «vedute» fotografiche, lunghe quanto l'Intera pellicola, sembra cercare delle cadenze con una ripetizione-non-rlpctitlva di un ideale fotogramma, mentre altrove è portato a risolverle in un giro d'orizzonte, quando, col capovolgimento del mezzo di ripresa, non s'affida ad una sorta di spericolato looping visivo. Maria Grazia Federico 1 e 2. Sempre dalla d'Alessandro (corso Moncalierl 3). la giovane fotografa genovese presenta una saletta di immagini in cui quanto vi è rivelato gioca quasi a rimpiattino con quel che nascondono. In un altro gruppo di fotografie il processo di sviluppo muove da un informale lumlnistico per raggiungere una sempre più precisa definizione figurale: ne è protagonista il mimo Francisco Hidalgo colto infine in una posa d'intensa espressività, con un intimismo psicologico che s'avvicina ai valori perseguiti da certi autori giapponesi. Vittore Fossati: acqua e terra (.Agorà», via Pastrengo 9). Apprezzato anche all'estero dove ha già esposto sia con personali sia in colletive, il trentenne fotografo alessandrino (che nella sua città, fra 11 1977 e l'82 tenne anche una galleria specializzata) ha dedicato parte del proprio lavoro ai corsi d'acqua della sua terra e alle atmosfere particolarissime cui danno vita. Ne sono nate delle immagini ad un tempo descrittive e cariche di contenuti emotivi, an, dra.