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Nelle 10 città più popolate mai tonto freddo in 34 anni Nelle 10 città più popolate mai tonto freddo in 34 anni La temperatura si è leggermente alzata, ma resta sempre entro limiti proibitivi • A Milano appello per ridurre il consumo di gas - Ancora critica la situazione alla stazione di Bologna NOSTRO SERVIZIO ROMA — L'Italia nella morsa del gelo. Non è un facile slogan, ma una realta che 11 «cervellone» Afrodite registra giorno dopo giorno con infallibile precisione. In alcune regioni, nonostante la temperatura si sia leggermente alzata, persistono •punte polari» e condizioni ambientali assolutamente drammatiche. Basti pensare che 11 termometro in questi primi giorni dell'anno, nelle dieci città, italiane più popolate, è sceso di 4-7 gradi rispetto alla media degli ultimi 34 anni. LOMBARDIA — Freddo più intenso che nel giorni scorsi ieri mattina a Milano. Il termometro è sceso a temperature assai rigide, ma non diverse da quelle di altre parti d'Italia: -14 alle 8 del mattino. SI gelava anche a Bergamo -10 e a Brescia, addirittura -18. Ed il consumo del gas da riscaldamento è salito alle stelle, tanto da indurre 1' azienda energetica municipale a rivolgere ai milanesi un appello pubblicato sui quotidiani di Milano di ridurre allo stretto necessario il consumo di gas ed elettricità. VENETO — Eccezionale 1' ondata di freddo anche in Veneto costretto a subire temperature che oscillano dai -10 di Venezia al -17 di Vicenza. In montagna, dopo una relativa tregua durata un paio di giorni, le temperature sono tornate polari: -18 gradi a Cortina, -21 a Sappada. -23 a Misurina, -27 sul passo Falzarego. Alla sette di ieri, è stata riaperta in entrambi i sensi La •Serenissima» chiusa l'altro ieri sera fra i caselli di Verona sud e Verona est dopo una serie di tamponamenti nel quali sono morti due automobilisti vicentini. ALTO ADIGE — Temperature basse anche la scorsa notte: -13 a Bolzano, -11 a Merano, -18 a Brunice e a Passo Resla, sul versante occidentale della provincia, -20 a San Candido. Sia 11 traffico automobilistico che ferroviario si svolge con regolarità sulle principali strade. . EMILIA ROMAGNA — Il caos alla stazione di Bologna va attenuandosi, ma la situazione è ancora difficile. La direzione delle Ferrovie in un comunicato diffuso ieri ha riassunto i dati relativi ai giorni cruciali del 9 e 10 in cui la stazione di Bologna è stata scmiparalizzata per l'abbondante nevicata. Il 9 sono regolarmente arrivati 81 treni, mentre ne sono partiti 85, ma i convogli soppressi o deviati sono stati in totale 283 (143 in arrivo e 140 in partenza). Il 10 invece sono stati 50 i treni deviati o soppressi e 399 le corse regolarmente compiute. LAZIO - Il gelo stringe in una morsa senza precedenti tutta la regione: tuttavia ieri a Roma faceva meno freddo, -3 dopo il minimo storico di questo secolo che l'altro ieri è stato di -5,6. Anche a Fiumicino la temperatura minima è stata di tre gradi sotto zero ed in quello dell'Urbe di -5. TOSCANA — Anche ieri sole e freddo eccezionale su tutta la Toscana dove il traf¬ fico ferroviario e la circolazione stradale e autostradale procedono comunque senza grandi difficolta. Dopo le temperature «record» della scorsa notte il termometro segnava, alle 11, -10 gradi a Firenze, -16 ad Arezzo, -8 a Pisa e -5 a Grosseto. A Firenze, dove l'Arno e parzialmente ghiacciato, 11 Comune ha prorogato fino al 24 gennaio il permesso di accensione degli impianti di riscaldamento 24 ore su 24. In molte province si segnalano disagi per la rottura delle tubature e dei contatori idraulici e degli impianti di riscaldamento. UMBRIA — Gelo in tutta 1' Umbria, come dimostrano la Cascata delle Marmore e le acque del Trasimeno, entrambe quasi completamente ghiacciate. Il ghiaccio del Trasimeno ha creato problemi con i collegamenti via nave fra Passiguano e le isole Maggiore e Polvese in quanto in alcuni tratti, vicino alla costa, lo strato di ghiaccio era alto fino ad una decina di centimetri. CAMPANIA — Sono lievemente migliorate le condizioni del tempo su tutta la re¬ gione, ma nelle zone interne la temperatura, anche per le gelate notturne, è molto rigida. Sia nel Sannlo che nell' Irplnla 11 termometro ha segnato all'alba rispettivamente nove ed undici gradi sottozero. Sull'autostrada NapoliBari e sulla Salerno-Reggio Calabria la circolazione è ripresa normalmente. ABRUZZO — Nevica lungo le coste abruzzesi, ma le zone montane sono sempre sotto la cappa di temperature glaciali. La minima della scorsa notte all'Aquila è stata di -17, ma sul Fucino e sugli altipiani maggiori (Roccaraso e Rivlsondoli) 11 termometro è sceso anche al di sotto dei 30 gradi. PUGLIE — Le condizioni del tempo sono notevolmente migliorate ieri. Per effetto delle cattive condizioni atmosferiche persistenti nelle altre regioni, continuano a giungere con notevoli ritardi nei capoluoghi pugliesi i treni a lungo percorso provenienti da Milano e Torino e da Roma. L' «Espresso» ha portato un ritardo di 5 ore. BASILICATA — E' ricomparso 11 sole, ma la temperatura è assai rigida. La notte scorsa a Potenza c'erano -9 gradi. Le ferrovie Calabro lucane hanno ripristinato 11 tratto di linea Potenza-Bari, CALABRIA - Una imponente nevicata sulla provincia di Cosenza. Sull'altipiano della Sila sono isolati tutti i villaggi dell'Esac (Ente di sviluppo agricolo calabrese). La polizia stradale, partita da Cosenza con un «gatto delle nevi» carico di viveri e medicinali, ha potuto raggiungere qualche casolare a San Pietro In Guarano, Croce di Magara ed a Argal-Enel di Fago del Soldato. SICILIA — C'è un ritorno alla normalità in quasi tutta la Sicilia: sole, temperature inferiori alla norma ma non rigide come nel giorni scorsi, mari calmi, assenza di vento. Si è definitivamente normalizzato 11 collegamento tra la Sicilia e le isole minori, vale a dire le Eolie e le Egadi, e le Pelagle. SARDEGNA — Il sole, che da ieri splende sull'isola, agevola 11 lavoro di forze dell'ordine, militari e uomini della Protezione Civile che da giorni sono mobilitati per fronteggiare l'emergenza soprattutto nel Nuorese e nel Sassarese, r. s.