Zurbriggen asso pigliai ulto

Zurbriggen asso pigliai ulto Sflj La libera di Kitzbuehel turbata da uno spettacolare incidente al tedesco Gattermann Zurbriggen asso pigliai ulto L'elvetico, dopo slalom e giganti, si è imposto nella sua prima discesa e balza in testa alla Coppa - Quattro italiani nei primi venti (Cornaz 8°) KITZBUEHEL — La Coppa del mondo ha un nuovo leader e lo sci un nuovo eroe, che vince nello slalom, nel gigante, nel supergigante e ora anche nella libera, cosi come non capitava da 17 anni, dai tempi di Killy. I/eroe è Plrmin Zurbriggen, 22 anni 11 prossimo 4 febbraio, svizzero dal fisico possente, cattolico praticante, timido quanto è giusto per un ragazzo di montagna. Zurbriggen non è uno sconosciuto: ha già in tasca la Coppa del mondo della scorsa stagione, ma ieri ha vinto la sua prima libera, non una discesa qualsiasi ma nientemeno che Kitzbuehel lungo 1 3510 metri del micidiale «streif», il più prestigioso e difficile tracciato del mondo dove vincono solo 1 veri campioni. • Una gara da sogno», ha commentato l'elvetico al traguardo, dove con la vittoria nella libera si è aggiudicato anche la combinata con il supergigante di Val d'Isère-Puy St-Vincent, prova che pure aveva dominato all'inizio di stagione. Armati del classici campanacci, centinaia di svizzeri scorrazzano cosi per le strade di Kitzbuehel fe¬ steggiando Pirmln e il secondo posto di Helnzer, elvetico pure lui, e sfottendo gli austriaci sconfitti sulle nevi di casa. Per qualche minuto anche gli azzurri hanno sognato momenti di gloria. Malr, n.l del discesisti italiani, ha infatti tenuto la seconda posizione per una decina di minuti, nonostante un errore nella compressione finale. •Mudi, si è ritrovato con il sedere per terra, come gli era successo in prova nello stesso punto del tracciato. E' riuscito a rimettersi in piedi esibendo doti acrobatiche insospettabili data la sua gigantesca mole. 'Il pubblico vuole emozioni e io gliel'ho date», ha commentato ridendo Mair. Velocissimo per tutto 11 tracciato, ha curvato tardi nella «Ausbergkante», trovando una linea bassa che l'i ha portato sulla gobba di ghiaccio sbilanciandolo. Meglio di Mair è riuscito a fare il veterano dei discesisti azzurri, il valdostano Mauro Cornaz, che ha ottenuto una prestigiosa ottava posizione. -Ho aggredito lo Streif come inai ero riuscito a fare-, ha commentato felice l'azzurro. A completamento un quadro positivo come non mal per gli Italiani c'è il tredicesimo posto di Giacomo Erlacher, fratello dello slalomista Robert, partito addirittura con il pettorale 49. Una spettacolare caduta del tedesco Gattermann. che è rimbalzato più volte testa in giù sulla neve ghiacciata prima di sbattere contro le protezioni laterali, ha tenuto con il flato sospeso gii spettatori. Gara sospesa, è intervenuto l'elicottero che ha portato il discesista al più vicino ospedale. Il tedesco se l'è cavata con una contusione cerebrale e la frattura del naso. Oggi si gareggia ancora sullo «Streif» per la vera prova dello «Hahnenkamm» di Kitzbuehel. a. a. Classifica: 1. Zurbriggen (Sv) 2'08"65; 2. Helnzer (Sv) a 33 centesimi; 3. Wirnsberger (Au) a 67; 4. Hoeflehner a 1" 40; 5. Mueller (Sv) a 1"55; 8. Cornaz (It) a 2"29; 9. Malr (It) a 2"40; 13. O. Erlacher (It) a 2"70; 17. Ghldoni (It) a 3'15". Combinata: 1. Zurbriggen punti 0; 2. Helnzer 37,39; 3. Wenzel 54,54 ; 8. Mair 65,31. Coppa del mondo: 1. Zurbriggen p. 154; 2. Girardclli 140; 3. Wenzel 116; 7. J. Erlacher 64; 8. De Chiesa 59.