Centinaia di miliardi il patrimonio dei Salvo

Centinaia di miliardi il patrimonio dei Salvo Palermo: chi lo gestisce guadagna 150 lire al giorno Centinaia di miliardi il patrimonio dei Salvo PALERMO — E' di varie centinaia di miliardi (non è stato ancora possibile giungere ad una stima definitiva) 11 patrimonio del cugini Nino ed Ignazio Salvo, posto, dopo 11 loro arresto, sotto sequestro — in base alla legge Rognont-La Torre — dalla magistratura r«l|5rmll*na„.,^ „,. Per amministrarlo 1 due custodi giudiziari, i commercialisti Sigismondo Panvlni e Guglielmo Moncada, riceveranno dallo Stato un compenso di 150 lire al giorno ciascuno. E' questa infatti la «retribuzione» prevista dalla legge per chi è Incaricato di custodire 1 beni ritenuti di provenienza Illecita. .11 nostro compito — ha detto 11 commercialista dottor Panvlni che insieme al collega Moncada 'cura' 1 beni del Salvo — è consentire alle aziende di continuare a produrre, affiancando il lavoro degli attuali amministratori ed evitando il depauperamento del patrimonio societario». Sono 23 le società poste sotto sequestro che fanno capo direttamente al Salvo ovvero a persone che, secondo 1 giudici, 11 rappresentano. Per «censirle» il nucleo di polizia tributaria di Palermo, comandato dal colonnello Gaetano Nanula, ha impiegato oltre trenta tra ufficiali e sottufficiali particolarmente preparati nelle discipline economiche e bancarie. Le Indagini sull'impero economico del Salvo erano iniziate in forma sistematica nel settembre del 1982 ma soltanto negli ultimi mesi è stato possibile alla Guardia di Finanza ricostruire con precisione gli interessi "deli Salvo nelle 23 società ed al tempo stesso un distinto pa-, trlmonlo Immobiliare. Posti sotto sequestro, tra 1' altro, anche 1 due panfili dei cugini. Nino Salvo, attraverso la società «Mates», era proprietario della motonave «Alicia» di 128 tonnellate di stazza, lunga 27 metri ed Iscritta nel compartimento marittimo di Santa Margherita Ligure. Il cugino Ignazio, invece, attraverso la società «Semate» era proprietario del «Lovely», 83 tonnellate di stazza, lungo 23 metri ed Iscritto nel compartimento marittimo di Viareggio. Tra i sei appartamenti sequestrati al cugini anche le tre ville di Casteldaccia (Palermo) dove fu ospitato, durante la latitanza, Tommaso Buscetta.

Persone citate: Guglielmo Moncada, Ignazio Salvo, La Torre, Lovely, Moncada, Nino Salvo, Sigismondo Panvlni, Tommaso Buscetta

Luoghi citati: Casteldaccia, Palermo, Santa Margherita Ligure, Viareggio