J uve, ecco i «reds»

J uve, ecco i «reds» Il Liverpool rivale mercoledì nella Supercoppa J uve, ecco i «reds» TORINO — Evitato II Liverpool nei prossimi •quarti' della Coppa Campioni, rifiutato lo stadio di Montecarlo (l'unica data possibile non era gradita), la Juventus ha accettato la sfida della Supercoppa contro il temibile squadrone inglese. Boniperti è riuscito a portare il match di mercoledì prossimo prima in Italia, poi a Torino. I «reds» guidati da Joe Fagan (che ha sostituito da due stagioni il mitico Bob Paisley) hanno accettato. Per loro casa o trasferta è lo stesso. Non hanno forse battuto la Roma all'Olimpico, sia pure ai rigori, nella finale del maggio scorso? Presente da ventanni filati nei tornei continentali, sette volte in finale (quattro vittorie in Coppa Campioni, due in Coppa Uefa), un Supercoppa nel 77, quindici scudetti, il Liverpool è da anni la squadra leader in Inghilterra, un punto di riferimento per le rivali in patria e fuori. Se il giocatore più rappresentativo (e più ambito, la •corte- della stessa Juventus non è ancora finita) è il ventitreenne Ian Rush, i rossi di Fagan hanno nel motorino Sammp Lee e nel dinamico John Wark due elementi di grande rendimento. Sicuramente.la lamentata assenza delio' squalificato Kenny Dalglish si farà sentire (lo scozzese, trentottenne, era tornato in forma dopo un periodo oscuro), ma il Liverpool ha cambi per far fronte alla situazione. Il personaggio più curioso del Liverpool è il ventisettenne portiere Bruce Grobbelaar nato a Durban in Sudafrica, approdato fra i •reds* dopo essere stato prima nella nazionale dello Zimbawe, quindi nel Vancouver in Canada. Burlone, anima della compagnia, considerato dai compagni «un po' pazzo» Grobbelaar è abile fra i pali e spericolato nelle uscite. «Con me si può giocare senza libero» ha detto a Roma pHma della sfida con i giallorossi. Ed alla fine: «I rigori per me sono un divertimento». Juve avvisata. Meglio vincere nel novanta minuti. b. p.

Persone citate: Bob Paisley, Boniperti, Bruce Grobbelaar, Burlone, Fagan, Grobbelaar, Ian Rush, Joe Fagan, Kenny Dalglish