II petroliere Cesare Chiabotti arrestato in clinica a Losanna

II petroliere Cesare Chiabotti arrestato in clinica a Losanna Uno dei protagonisti della truffa allo Stato, latitante dal 77 II petroliere Cesare Chiabotti arrestato in clinica a Losanna Già titolare della «Isomar» di Sant'Ambrogio, al centro dello scandalo, condannato a 14 anni di carcere in due processi - Accusato in altri procedimenti -11 figlio Pietro è sfuggito alla cattura Quando, con il figlio, faceva 11 bello e cattivo tempo a Sant'Ambrogio in Valsusa, aveva fatto dipingere a caratteri cubitali sulle cisterne della sua raffineria: 'Roma lasciaci lavorare-. E Roma, ma non solo, a suon di bustarelle, lasciava fare, anzi. Oppure, ormai inebriato dal potere, mandava telex minacciosi a re Feisal d'Arabia, se non abbassava il prezzo del greggio. Cesare Chiabotti. 70 anni, una delle anime nere dello scandalo petroli, ricercato dal 1977, con il figlio Pietro, di 38, che sembra sia riuscito a sfuggire, è stato arrestato in una clinica di Losanna, in Svizzera, dov'era ricoverato da alcuni giorni. Contro di lui e Pietro la magistratura torinese ha avviato in questi anni quattro procedimenti giudiziari. Due si sono già conclusi scaricando sulle spalle del petroliere condanne a 8 e 6 anni circa di carcere più il pagamento di quasi un miliardo complessivo di multe. Un terzo procedimento, legato al Deposito costiero Alto Adriatico del petrolieri Musselli e Milani, è ancora al va¬ glio del giudice istruttore Mario Vaudano, il quale, proprio Indagando su un infortunio mortale avvenuto nella raffineria di Sant'Ambrogio, l'Isomar, diede l'avvio alla colossale inchiesta sul contrabbando con cui petrolieri veri e falsi, funzionari statali e Guardie di finanza corrotte, cisternisti e autisti, negli Anni 70. riuscirono a frodare allo Stato quasi duemila miliardi. L'ultima inchiesta ri¬ guarda il fallimento sia dell Isomar che di un'altra ditta dei Chiabotti, ì&Abto. Recentemente, un'indagine finanziaria e patrimoniale avviata dal giudice Vaudano sul principali personaggi coinvolti nello scandalo, ha permesso di scoprire che i Chiabotti. e non solo loro, avevano conti di miliardi proprio in banche svizzere. La «carriera» di Chiabotti vede, già alle sue origini, diverse disavventure con la giustizia quando accumula una ventina di denunce per violazioni delle norme antinfortunistiche e deve rlspon dere della morte di due suoi operai (uno dei quali appena sedicenne). Questa realtà ne nasconde però un'altra, ancora più grave. L'Isomar, infatti, funziona da centro di smistamento del contrabbando di prodotti petroliferi per tutta l'Alta Italia. Quando, nel '77, il giudice Vaudano lo scopre, Chiabotti padre e figlio vengono arrestati, ma pagano 100 milioni dì cauzione e spariscono. Il seguito della clamorosa indagine, arrivata fino al comandante della Guardia di Finanza, Raffaele Giudice, e a ministri "dèlia Repubblica, riempie ancora oggi le cronache giudiziarie. Cesare e Pietro Chiabotti. in questi anni, avrebbero vissuto la loro latitanza non solo in Svizzera, ma anche in Sud America. Oià nell'ottobre 1981, furono arrestati, uno a Zurigo e l'altro a Lugano, ma vennero subito incredibilmente scarcerati

Luoghi citati: Italia, Lugano, Roma, Sud America, Svizzera, Valsusa, Zurigo