La Stampa - Consultazione Archivio

E nei «containers» fredde e malattie In aumento i ricoveri a Napoli E nei «containers» fredde e malattie NAPOLI — Sono in aumento nel Napoletano i casi di ricovero per malattie respiratorie di bambini e anziani che vivono nei containers dei campi per terremotati. •Non siamo in presenza di una virosi respiratoria, nel senso di sindromi ad esito infausto con segni particolari; siamo, invece, di fronte ad un incremento dei casi di malattie respiratorie della prima infanzia, in una fase di recrudescenza che rientra nell'ambito dell'andamento pluriennale di questo tipo di patologie» ha dichiarato l'ufficiale sanitario di Napoli, Gaetano Ortolani, in relazione al dati diffusi ieri dall'osservatorio epidemiologico del Comune sulla recrudescenza del ricoveri ragazzi. Nello scorso mese di dicembre he sono stati ricoverati circa 650 che si sono aggiunti ai 378 di novembre. Nel dicembre '83 1 ricoveri furono, invece, 161. «Con la nota del centro epidemiologico — ha proseguito Ortolani — abbiamo voluto dare due indicazioni: una di tipo interno, tecnica, alle strutture ospedaliere e.un'altra, rivolta alla popolazione, con la quale rendiamo noto che siamo di fronte ad un anno nero e che quindi vanno adottate tutte le precauzioni del caso». Infine l'oii. Ugo Grippo (de) ha rivolto un'interrogazione urgente ai ministri degli Interni e della Sanità perché assicurino attraverso la mobilitazione dell'Istituto superiore della Sanità e della prefettura un lntervento straordinario di assistenza. Grippo ricorda che 15 mila sinistrati del terremoto sono attualmente ricoverati a Napoli in campi containers ed altri alloggi di fortuna e che per l'inidoneità degli alloggi soprattutto bambini ed anziani soffrono le conseguenze del freddo.