In Belgio i servizi funzionano Riscaldatoi pubblici per poveri

In Belgio i servizi funzionano Riscaldatoi pubblici per poveri In Belgio i servizi funzionano Riscaldatoi pubblici per poveri DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BRUXELLES — La vita è ancora tollerabile in Belgio nonostante 11 gelo, la neve e la nebbia. La temperatura è scesa a meno 10 a Bruxelles e 19 sotto zero sulle Ardenne, ma gli aeroporti sono aperti, 1 treni viaggiano, le autostrade hanno almeno una corsia spazzata dalla neve. Le autorità belghe definiscono 11 clima attuale del «tipo E», essendo quello di «tipo F» il più rigido e che provoca quasi 11 blocco delle attività sociali e lavorative. I traghetti con l'Inghilterra, comunque, funzionano e le piste dell'aeroporto di Bruxelles sono tenute pulite con I «termosoffiatori» che sciolgono la neve con ventate a 600 gradi di calore. Ogni ora, II coefficiente di frenaggio sulle piste viene controllato. Una novantina di treni al giorno, 45 in arrivo e altrettanti In partenza, sono stati annullati nelle stazioni di Bruxelles a causa del ritardi che comunque non superano mal le due ore. La maggioranza delle scuole è aperta, ma si nota un assenteismo superiore negli uffici e nelle fabbriche. Chi non si reca al lavoro a causa del gelo, o anche chi arriva con grandi ritardi, rischia di perdere la paga per una giornata anche se i tribunali del lavoro spesso sono comprensivi verso chi si appella con buone ragioni. Il personale, Invece, ha diritto a lasciare il posto di lavoro se la temperatura del locali scende al di sotto del 14 gradi. I belgi, che sono famosi nel mondo per essere I peggiori conduttori di automobile, tanto che fino a 15 anni fa la patente di guida veniva rilasciata senza esame a chi ne faceva richiesta dietro pagamento della relativa imposta, procedono con cautela sulla neve perché non sono abituati. Tamponamenti a parte, si è registrato cosi un calo degli incidenti gravi. Felici sono soprattutto gli albergatori delle Ardenne, ove affluiscono masse di sciatori grazie all'eccezionale innevamento, oltre un metro e mezzo, delle piste da fondo. Dietro l'efficienza belga, tuttavia, si nascondono probabilmente drammi invernali della povertà se alcuni Comuni di Bruxelles hanno aperto «riscaldatoi pubblici». Ospitano chi non ha una casa riscaldata dalle 0 del mattino alle 5 di sera. Sono piccoli locali in cui possono stare dieci-venti persone, chiacchierando e bevendo una tazza di caffè, naturalmente gratis. Questi «riscaldatoi pubblici» sono frequentati per lo più da anziani. Ma molti vecchi preferiscono soffrire, e in qualche caso morire di freddo, piuttosto che farsi vedere in questi ospizi contro il freddo. r.p.

Luoghi citati: Ardenne, Belgio, Bruxelles, Inghilterra