Lorenzo: «Chi sbaglia paga» di Mario Bianchini

Lorenzo: «Chi sbaglia paga» Lorenzo: «Chi sbaglia paga» L'allenatore laziale riconosce la forza degli avversari ma recrimina sulle occasioni da gol fallite - Giordano: «Ci frena la paura. Il rigore? Avete visto anche voi» ROMA — Per consentire lo svolgimento di Lasio-Milan il terreno dello Stadio Olimpico era stato liberato in mattinata dalla neve con un lavoro intenso. Per salvare l'incasso, la Lazio contava di spostare in altra data la partita di recupero, ma in seguito al pressante invito della Lega Calcio, ha dovuto fare marcia indietro. H Coni e la società biancoceleste sono riusciti a racimolaare 120 spalatori, ai quali si sono aggiunti mezzi leggeri forniti dal Comune. Il prefetto di Roma ha dato il benestare al match nella tarda mattinata, dopo il sopralluogo effettuato da un vice questore. t.sLa gara si è svolta regolarmente sul campo in buone condizioni, in uno scenario dall'aspetto polare, con la neve ammassata ai bordi, ma gli sforzi della società romana non hanno ottenuto l'auspicato riscontro nel risultato. La sconfitta ha provocato ulteriori allarmi per una classifica sempre più precarie. Gruppi di tifosi, nonostante V freddo pungente, hanno sostato a lungo ne pressi deliostadio per manifestare il loromalctmtento nei confrontidella squadra. «Abbiamo avuto i-: nostreoccasion. —he dichiarato ì*-•remo cor. arie vzLj.tsc — hiìrior. aòóians'. nspsto tir;:-»«e Invese Valili ex aavi. eapztveuu. C ai n&SGtr.i. go. erte kì arcii«>i-.:.^.> i MUar. d. gnau rare e. uxuótranquillile nsivtifi1 i. LìKUi. vi *■ viale couwrUfc e awwswssrr-^ì.- -.-ars.*' rei amene i. palla, ti lasciano giocare e questo ci ha permesso di andare vicinissimi al risultato di parità che avremmo meritato». • Ma alla lunga — ha aggiunto il tecnico — gli errori si pagano. Mi riferisco alle tante ingenuità in cu! sono caduti i miei giocatori sia in occasione della rete incassata che di quelle fallite. La svolta della gara si è avuta quando Laudrup, dopo un perfetto scambio con Giordano, non è riuscito a segnare il facilissimo gol del pareggio. La situazione non è ancora drammatica. Ma dovremo rimboccarci le maniche». «Siamo condizionati dalla classifica — si è difeso Giordano —, sbagliamo molto perché siamo frenati dalla paura. Ma anche la fortuna non ci aiuta. Quando ho indirizzato la palla verso la rete sguarnita, ero sicuro di segnare. Avevo preferito tirare di precisione e non di potenza per non rischiare. Ma proprio sulla linea è arrivato Galli a salvare il gol che sembrava già fatto». —Si è lamentato con l'arbitro per un fallo da rigore non concesso... •Avete visto tutti dalla tribuna, non c'è bisogno dei miei chiarimenti». Ben altra atmosfera si respirava in casa rossonera. Tutti felici, anche se Liedholm, fedele al suo collaudato cliché, ha tirato fuori una strana tesi dal sapore divertente: «La Lazio è stata brava nel secondo tempo impegnandosi in un forcing disperato che ci ha messo In difficoltà, ma questo è avvenuto solo per colpa nostra. I miei giocatori avevano paura di vincere, pensano alla salvezza. Non sono ancora riusciti a scacciare dalla mente gli anni difficili che si sono conclusi con la retrocessione. Tuttavia potevamo segnare altri gol anche se devo riconoscere che la Lazio poteva fare altrettanto». Mario Bianchini

Persone citate: Galli, Laudrup, Liedholm

Luoghi citati: Lazio, Roma