Nureyev arriva al Regio e rievoca i favolosi Ballets russes Anni 10

Nureyev arriva al Regio e rievoca i favolosi Ballets russes Anni 10 Da domani con la compagnia di Nancy: spettacolo dedicato a Diaghilev Nureyev arriva al Regio e rievoca i favolosi Ballets russes Anni 10 TORINO — Primo appuntamento stagionale con la danza al Regio mercoledì con un programma proposto dal Ballet Théàtre de Nancy dedicato al mondo di Diaghilev. Motivo di Interesse la presenza di un artista ospite come Rudolph Nureyev che interpreterà tre dei quattro balletti in cartellone: Le spectre de la rose di Foklne-Weber, L'après-midi d'un faune di Nijlnsky-Debussy e Petrouchka di Pokine-Stravinsky. Ad essi si aggiungerà Les biches della Nijinska su musica di Poulenc. Tutti 1 numeri della serata sono riproposti nelle coreografie originali e rievocano dunque momenti favolosi del Ballets Russes dal 1911 al 1924. mantenendo persino la fedeltà al «décor» primitivo con firme prestigiose come quelle di Leon Bakst (per 11 Fauno e lo Spettro), di Alexandre Benois (Petrouchka) e Marie Laurencln per le raffinate e decadenti ■cer blatte». Saranno proprio queste ultime ad aprire la serata nel clima sofisticato che fu caratteristico delle ultime stagioni diaghUevlane (Les biches andarono in scena a Montecarlo nel 1924). Le ragazze del titolo, a metà tra sportive e deml-mondaines, con risvolti di sessualità ambigua, intrecciano sottili giochi nella cornice pastello di Marie Laurencln, con una musica del giovane Poulenc, attento agli echi dei ballabili in auge all'epoca. Ben diversi capolavori sono Petrouchka, Après-midi d'un faune e Spectre de la rose, quest'ultimo rappresentato a Torino per la prima volta, anche se conta ormai settantaquattro anni dalla prima volta che Vaslav Nijinsky compi l'aereo salto per raggiungere la sua bella partner dormiente Tamara Karsavlna. Nureyev, che molte volte si è posto 'sulle tracce del suo leggendario connazionale, lo ripeterà accanto ad Alexandra Wells, come ha fatto con molte altre partners a partire dal 1961, quando lo presentò in Tv a Francoforte. Più recenti le acquisizioni nureyevlane di Petrouchka e del Fauno debusslano, che furono portati la prima volta a Torino fin dalle storiche tournées dei Balletti Russi nel 192627, In entrambi 1 casi con Leonide Massine nella parte di protagonista. (Anche — Le* biches — furono presentati In quella occasione con un cast tutte stelle, che comprendeva Serge Llfar). Il Ballet de Nancy, diretto da Hélène Tritine, è alla sua prima apparizione torinese. Nureyev, da parte sua, torna a Torino dall' estate del 1982 quando suscitò inaudito interesse, al Punti Verdi del Valentino, danzando dapprima Giselle e poi Don Chisciotte, nell'ambito del Boston Ballet. In questi giorni la sua versione del Lapo del cigni all' Opera di Parigi ha ricevuto accoglienze contrastanti, con contestazioni soprattutto In sede critica. I. r. Rudolf Nureyev: tutti i balletti sono nella coreografia originale

Luoghi citati: Francoforte, Montecarlo, Nancy, Parigi, Torino