L'Italia tra freddo, neve e ghiaccio

L'Italia tra freddo, neve e ghiaccio Interi paesi sono isolati, gravi danni all'industria, all'agricoltura, ai trasporti L'Italia tra freddo, neve e ghiaccio Roma stenta a superare la crisi-neve - Riaperto Fiumicino, pesanti ritardi per i treni: l'Adriatica interrotta per 4 ore da una mareggiata - Scuole chiuse in molte province - Al Nord ancora gelate - Riprende a nevicare in Abruzzo, Campania e Calabria NOSTRO SERVIZIO ROMA — E' quasi un bollettino di guerra. L'eccezionale ondata di gelo e neve ha rischiato di spaccare in due 1' Italia, provocando danni gravissimi in tutti 1 settori della vita civile. La crisi è esplosa domenica: bloccato l'aeroporto di Fiumicino, paralizzate le ferrovie nel nodo cruciale di Roma-Termini e sull'Adriatica ad Ancona, sconvolta la rete stradale in molte regioni, dalle Marche alla Campania. Il blocco non è ancora del tutto superato e già si prevede una nuova ondata di maltempo. Ieri la situazione è apparsa in tutta la sua gravità. GII interventi più massicci della protezione civile nella capita-1] le. Tutte le strutture mobilitate in Marche, Lazio, Campania, Abruzzo, Basilicata, Puglie. I trasporti. Fiumicino ha riaperto nel tardo pomeriggio, ma la crisi non è superata. I collegamenti con la città funzionano ad intermittenza e gli autobus deU'Acotral non sono sufficienti (si sono pa¬ gate fino a 300 mila lire per un passaggio su auto a noleggio). La situazione nella capitale è rimasta critica per tutta la giornata di ieri, tanto che il prefetto Ricci ha dovuto rivolgere un appello ai romani per evitare ingorghi e incidenti dovuti all'Imperizia ed al ghiaccio. I treni viaggiano da Sud a Nord con ritardi che oscillano da 4 a 15 ore (è il caso del Napoli-Milano, il treno della strage), soprattutto sulla linea adriatica, interrotta ieri per 4 ore a Falconara per una violenta mareggiata che ha scalzato la linea a mare. Gravissimi i disagi per 1 viaggiatori: posti di pronto soccorso sono stati installati ad Ancona, Bologna, Milano, dove alcuni passeggeri sono stati colti da malore. In serata è praticamente bloccata la circolazione stra- date e ferroviaria in tutto il Molise. Sulle strade la situazione è difficile su tutta la dorsale appenninica fino all' Aspromonte: sono necessarie le catene. In pianura le strade del Veneto e della Romagna presentano forti rischi di gelate. Sulle autostrade l'unico blocco totale è segnalato sulla Salerno-Reggio Calabria per un groviglio di autoarticolati causato dal ghiaccio. Nei porti 1;i situazione più critica a Trieste dove ieri il traffico è stato bloccato. Diciotto navi ferme all'attracco, temperatura polare, bora a 50 km/h con punte a settanta. Paesi isolati. Difficoltà di rifornimento per centri delle Marche, dell'Abruzzo, della Campania, dove sono intervenuti elicotteri della protezione civile per portare pane e medicinali. Molti malati hanno dovuto essere trasportati in ospedale. Le situazioni più difficili nel Parco d' Abruzzo (dove 1 terremotati hanno abbandonato le roulottes), nel Matese, nel Sannlo, in Irplnla dove è ripreso in serata a nevicare. Scuole. Sono tuttora chiuse — in alcuni casi fino al 10 gennaio — in provincia di Ascoli Piceno, Ancona, Macerata, Urbino, in tutto 1' Abruzzo, ad Avellino, Benevento, Foggia. Chiuse anche alcune scuole in provincia di Pisa, Cosenza, Catanzaro. Industria. Nel solo Lazio si parla di danni per decine di miliardi per la paralisi che dura da domenica. Le situazioni più gravi nelle Marche e nell'Abruzzo. Agricoltura. Confagricoltura e Leghe cooperative chiedono l'intervento urgente del governo. I settori più colpiti: olivicoltura (Campania, Puglie, Calabria e Sicilia), colture specializzate (fiori e ortaggi: Riviera. Versilia, Campania, Basilicata, Sicilia), agrumeti (Calabria e Sicilia), allevamento di bestiame (col freddo scende la produzione di latte). Preoccupazioni anche per il patrimonio zootecnico selvatico: in alcune zone della Venezia Giulia e del Gran Sasso è sempre più difficile foraggiare daini, caprioli, camosci e stambecchi. r. s. Roma. Non è il posteggio degli autobus di una località sciistica, ma l'esterno della Stazione Termini pullman messi a disposizione dei viaggiatori in sostituzione di alcuni treni (Tclefoto Ansa) con

Persone citate: Ricci