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impresa farmaceutica italiana investe 120 miliardi negli Usa per fare ricerca sul cervello impresa farmaceutica italiana investe 120 miliardi negli Usa per fare ricerca sul cervello DALLA REDAZIONE DI NEW YORK NEW YORK — Un'industria farmaceutica italiana, la Fidia di Abano Terme (600 dipendenti), investirà nei prossimi venti anni 120 miliardi di lire in ricerche sul funzionamento del cervello presso la celebre Georgetown University di Washington. L'ha annunciato Ieri 11 vicerettore dell'Università, Rose, precisando che dall'accordo nascerà un nuovo «Istituto delle neuroscienze», diretto dal dottor Erminio Costa. «La somma è la più alta mai stamiata per un'iniziativa del genere', ha spiegato Costa, aggiungendo che l'istituto si dedicherà allo studio della chimica del cervello e ne imposterà la specializzazione. La Fidia, che ha aperto una filiale negli Stati Uniti un anno fa, avrà il diritto di sfruttare commercialmente le scoperte delle inedita joint venture quando troveranno applicazione pratica. S'è però impegnata a reinvestirne i proventi nelle ricerche stesse. 'La nostra attività congiunta non avrà fini di lucro', ha confermato Rose. Secondo 11 Washington Post, che ha pubblicato ieri la notizia, il «deus ex machina» del progetto è stato Erminio Costa. Lo scienziato italiano, residente da molti anni in America, ha lavorato a lungo al Saint Elizabeth Hospital di Washington ed è membro dell'Accademia delle scienze americana. In questi giorni si trova a Londra per motivi di studio. Il dottor Costa, che ha fatto da tramite tra la Fidia e la Georgetown University, è considerato uno dei massimi esperti della chimica del cervello, capace di aprire nuovi orizzonti alle ricerche sui neuroni e 1 neurotrasmettitorl. La Georgetown University appartiene al gesuiti e ha una famosa facoltà di medicina: nella sua cllnica venne ricoverato 11 presidente Reagan dopo l'attentato del marzo '81.