Nubifragi in Calabria/ neve in Sicilia

Nubifragi in Calabria/ neve in Sicilia L'inverno del Nord scende sull'Italia, provocando gravi danni nel Mezzogiorno e nelle isole Nubifragi in Calabria/ neve in Sicilia Devastata da pioggia e frane la rete stradale in provincia di Catanzaro, allagamenti nel Reggino - In Sila e Aspromonte numerosi paesi isolati - Sardegna: neve e ghiaccio bloccano le comunicazioni - Temperature polari dal Trentino alle Marche dove si toccano i —20 - Disagi in Sicilia, isolati gli arcipelaghi minori - A Roma ieri 5 sotto zero - Nevica in Toscana NOSTRO SERVIZIO Il grande inverno del Nord Europa scende sull'Italia. Investe con gelate e nebbie la Pianura padana, copre di neve gli Appennini, sferza con un forte maestrale la Sicilia e la Sardegna. Ma i disagi più gravi si registrano in Calabria con frane, allagamenti, interruzioni stradali. L'alluvione che ha colpito la Basilicata rischia di ripetersi. MILANO — Un'altra giornata di freddo e nebbia. Temperature polari in Valtellina e in tutta la provincia di Sondrio. Alla frazione Trepalle di Livigno —24 (record stagionale per un centro abitato), Livigno —22, Santa Caterina Valfurva (a fine mese ospiterà 1 mondiali di sci alpino con Bormio) —21, AprlcaPalabione —20, Bormio Duemila —15. Dal 1967 non si registrava nella zona un'ondata di gelo tanto persistente. VENEZIA — Nelle province di Padova. Verona e Rovigo visibilità quasi nulla per la nebbia. Minima stagionale a Verona: —10. Ieri mattina a Cortina —15, a Sappada —18, sui passi dolomitici —20. TRENTO — Record stagionale del freddo: ieri notte —13,5 all'osservatorio del Museo di scienze naturali. Da dieci anni non si registrava una temperatura cosi bassa. FIRENZE — In Toscana il freddo è cresciuto. Nella notte a Firenze ed Arezzo —8, sull'Abetone, dove ancora manca la neve, —15. Difficoltà sulle strade dell'Amiata per le strade ghiacciate. Ieri a mezzogiorno 11 termometro rimaneva sotto lo zero a Grosseto, Firenze. Pisa, Pistoia. In serata nevica su gran parte della regione, compresa la Versilia. Difficoltà al passo della Cisa. ANCONA — Sull'Appennino marchigiano temperature polari. Nell'alto Maceratese, a Castel Sant'Angelo sui. Nera, la colonnina di mercurio è scesa a —20; a Pintura di Bolognola —14, a Matelica —10. Ma tutte le Marche hanno trascorso, dal mare ai monti, una notte sotto zero. Oravi difficoltà nel traffico su tutte le strade: dalla variante Adriatica di Ancona Nord fino a Falconara il traffico è stato bloccato dal ghiaccio. Stessa situazione sulla Statale 76 da Rocca Priora a Chiaravalle. sulla Statale 16 da Falconara a Senigallia. L'AQUILA — L'attività produttiva è stata semlparalizzata nella mattinata di ieri per 11 blocco delle strade, soltanto sul mezzogiorno la situazione è leggermente migliorata. Il ghiaccio rende comunque necessario l'uso delle catene o di pneumatici chiodati. I mezzi spargisale dell'Arias tengono aperte le autostrade. Le stazioni sciistiche del Teramano e dell' Aquilano sono aperte. ROMA — Una spolverata di neve sulla capitale. Qualcosa di più a Civitavecchia e a Ciampino. Non accadeva dal 1971. Secondo l'ufficio meteorologico il fenomeno si potrebbe ripetere. Ieri mattina si era avuta la minima stagionale: —5 all'aeroporto dell'Urbe. In centro termometro sul —1. La parte settentrionale della rete stradale di Roma, soprattutto la Cassia, si è coperta di ghiaccio la scorsa notte. Numerosi gli interventi del vigili urbani per deviare il traffico e ridurre 1 rischi di incidenti anche sulla Flaminia. BARI — E' tornato il sole sulla Puglia, ma la temperatura resta bassa. Mediamente da 3 ai 7 gradi lungo le coste, sotto zero nella Daunla, sul Gargano e nelle Murge. La neve e la pioggia dei giorni scorsi hanno rimesso In moto le frane nel paesi di Accadia. Deliceto, Monteleone di Puglia, Sant'Agata di Puglia. .. POTENZA — Sole anche | sulla Basilicata sconvolta dal nubifragi degli ultimi giorni dell'84. Prosegue l'opera di soccorso ad alcune frazioni rimaste isolate per frane e si tenta di riparare 1 danni alla rete stradale. REGGIO CALABRIA — In tutta la regione ci si avvicina alla situazione di rischio. Nel centri più alti la neve, nei fondovalle e lungo le coste la pioggia, stanno determinando situazioni di gravità in alcuni casi eccezionali. In provincia di Reggio Calabria la pioggia caduta per tutta la notte e la mattina ha provocato allagamenti in decine di case e numerosi smottamenti e frane. Alla periferia di Reggio sono isolate le frazioni di Gomeno e Gallinella; la frazione Santavencra è senz'acqua Particolarmente grave la situazione in provincia di Catanzaro. La giunta provinciale si è riunita ieri mattina per valutare la situazione. L'intera rete stradale è sconvolta, i danni si contano a miliardi. Per frane e smottamenti sono state chiuse: la Crotone-Tufolo, la Cutro-Le Castella, la S. Andrea-Marina, la Mar tirano .Lomb'ardo-S. Mazzeo - Vetriolo - S. Mango D'Acquino; la Crotone - Papanice, la Montauro-Montauro Scalo, la CopanelloCaminla, la Andall-Cerva, la Serrastretta-Decollatura, tutte provinciali. Inoltre le comunali per Polla, Brognaturo, Conflenti, Miglierlna. Per la neve invece sono isolati 1 centri di Cardinale e Torrerugglero. Stessa sorte per Nardo di Pace, nel Crotonese, dove è morto un anziano che doveva essere ricoverato In ospedale, Cosimo Cavallaro, di 76 anni. Sempre in provincia di Catanzaro, a Rogliano, 1 carabinieri sono riusciti a prestare soccorso ad un pullman di turisti di Matera e ad alcuni automobilisti bloccati dal ghiaccio e dalla neve. In provincia di Cosenza trenta persone hanno dovuto lasciare le loro case a Longobucco per una frana. Sulla Sila ha nevicato tutta la notte. Mezzo metro a Camigliatello e a Lorica. Bloccati alcuni villaggi, a San Giovanni in Fiore si arriva solo col treno. Nella Valle del Savuto sono caduti 70 cm di neve. PALERMO — Anche Ieri copiose nevicate su Madonle, Nebrodl e Pelorltani. Collegamenti interrotti con tutte le isole minori, tranne le Eolle, a causa del mare in burrasca per forti venti da Nord. Una spruzzata di neve anche a Ragusa, nel capoluogo regionale termometro a 10 gradi, quasi un record. CAGLIARI — Ancora grave la situazione nei collegamenti interni dell'isola. La 113 Carlo Felice tra Cagliari e Sassari è stata riaperta dopo cinque ore di lavoro, ma per tutta la mattinata è stata chiusa tra Macomer e Bonorva. Situazione peggiore nel Nuorese. nel Sassarese, sulle altre strade: al di sopra degli 800 metri non si passa. I pastori della Barbagia sono costretti a scendere a valle. Il forte vento impedisce la navigazione, r. s. Bari. Un pupazzo di neve accanto ad un cartello stradale: le strade del promontorio del Gargano sono percorribili con le catene (Tclefoto Ansa)

Persone citate: Arias, Carlo Felice, Castella, D'acquino, Gallinella, Gargano, Longobucco, Savuto