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Maradona: ci salveremo Maradona: ci salveremo Diego dichiara: «Resterei a Napoli anche in caso di retrocessione» - E aggiunge: «Ietterò per Juliano e Marchesi, non deve essere sempre l'allenatore a pagare» NAPOLI — .Resterò a Napoli anche se dovessimo retrocedere-. L'atto di fede di Diego Armando Maradona è completo. Appena rientrato a Napoli, si è recato al San Paolo. Un'ora di allenamento, poi la prima intervista del 1985, quindi in auto ha raggiunto la squadra in ritiro a Vietrl sul Mare. «Ora l'importante — ha continuato Dieguito — è lottare per restare in A. Ed io darò il massimo per raggiungere questo inaspettato obiettivo. Comunque la società è proprietaria del mio cartellino-. Quando arrivò la prima volta a Napoli, parlava di scudetto, di grandi traguardi, di classifica cannonieri. Cosa' è cambiato, Maradona? Perché 11 Napoli non va? .Cosa non va, non so dirvelo. Né tanto meno lo sanno i miei compagni-. Si parla di Juliano in difficoltà, di ultima spiaggia per Marchesi. «Da qui alla fine del campionato, giocherò anclie per Juliano e Marchesi. Li rispetto e quindi lotterò anclie per loro-, E' giusto che rischino solo loro? 'Una volta, con l'Argentinos Junior, cambiammo V allenatore mentre eravamo in lotta per non retrocedere e ci salvammo. Ma ritengo che non sia la migliore medicina per il Napoli cambiare il tecnico. Marchesi non è il solo colpevole. Ancìie se mi rendo conto che è più facile sostituire un allenatore che venticinque giocatori-. E Juliano? .E' un uomo meraviglioso. Ha tutto il mio rispetto. Non dimenticherò mai che è stato lui a portarmi a Napoli». Cosa promette ai tifosi per questo 1985? .Innanzitutto auguro loro un anno felice. Poi che non sono pentito di essere venuto a Napoli. Farò di tutto per risollevare la squadra in classifica. Ci vorrà un po' di tempo, ma io sono fiducioso-. Domenica Marchesi rlpresentcrà 11 Napoli a tre punte. 'Parlo spesso con V allenatore di problemi tattici. Mi dice che intende provare tutte le soluzioni. Tocca a lui decidere, io eseguo-. D'accordo sul ritiro In vista della delicata partita con l'Udinese? .Non servono i ritiri. Il problema del Napoli non è proteggere i giocatori o badare a die non facciano tardi. I problemi sono altri...-. Pesaola, che si è detto pronto a rispondere positivamente ad un'eventuale chiamata da parte del Napoli, ha parlato molto bene di lei. -Non lo conosco personalmente. Lo rigrazio. Nella vita mi sono sempre sacrificato per raggiungere certi traguardi-. Ritorno alla vittoria contro l'Udinese? .Sono partito per l'Argentina triste, ritorno a Napoli sema essere allegro. Io mi diverto solo quando vinco. Spero di divertirmi domenica-. Fin qui Maradona. Mentre DIeguito rilasciava l'intervista, 11 Napoli stava partendo da Cava dei Tirreni dopo avere pareggiato (1-1) contro la Cavese, terzultima in classifica nel campionato di C/1. Vittorio Raio