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Il segretario lascia Reagan (solo per motivi di stipendio) Come il ministro degli Interni Clark, appena dimessosi Il segretario lascia Reagan (solo per motivi di stipendio) DALLA REDAZIONE DI NEW YORK NEW YORK — Dopo Clark, Deaver. Come il ministro degli Interni, il segretario di Reagan si dimette. Michael Deaver, il più fedele dei fedelissimi del Presidente, se ne andrà anch'egli tra marzo e maggio. Le ragioni sono strettamente personali. Deaver, che ha due ville e grosse spese, alla Casa Bianca non guadagna abbastanza (72 mila dollari annui, 140 milioni di lire). Con ogni probabilità andrà a dirigere, con uno stipendio tre volte superiore, la sede di Washington della più grande agenzia di pubblicità del mondo, la Burson Marsteller. Il segretario e amico di Reagan, confidente anclie della first lady Nancy, parlava di dimissioni da tre anni. Il Presidente era sempre riuscito a dissuaderlo. Ma dopo il successo alle elezioni, il momento gli è parso maturo. La Casa Bianca ha smentito che la sua decisione sia stata affrettala da un articolo pubblicato ieri dal Wall Street Journal secondo il quale la moglie di Deaver, Carolyne, pur non avendo alcuna esperienza nel campo è diventata negli ultimi mesi una stella della pubblicità, con uno stipendio tra i50ei60 mila dollari annui, e si chiedeva se dietro di lei ci fosse il marito. Reagan e la moglie non hanno preso bene le dimissioni. Il Presidente Ita diramato un comunicato in cui ricorda che il segretario ha trascorso 1S anni al suo fianco, ette è stato un prezioso consigliere, che ha il merito di gran parte delle vittorie ottenute. «Sarà difficile sostituirlo», ha detto. Non sono elogi infondati: l'ultimo «filtro» per arrivare a Reagan è seini>re stato Deuver. Alla Casa Bianca, egli è più potente del capo di gabinetto Baker, del consigliere Meese e di tutti gli altri. A lui si inchinano anche i ministri. Politicamente, la partenza di Michel Deaver è un guaio per Reagan. Insieme con Baker — e col direttore del Consiglio di Sicurezza vNazionale —, il segretario rappresenta le forze della moderazione. Deaver costituisce un punto di riferimento importante per uomini come il segtetario di Stato Shultz, la «colomba» del governo. Se verrà chiamato a sostituirlo un conservatore, st spezzeranno i delicati equilibri esistenti.-