i ministri sollecitano di Guido Rampoldi

i ministri sollecitano i ministri sollecitano (Segue dalla 1* pagina) in considerazione in modo particolare-, date le modalità I ^"'attentato.Pdè la conget- tura che vuole siano stati terroristi .«neri» gli esecutori. Scalfaro ha insistito sulla necessità di abbreviare il percorso dei provvedimenti che dovrebbero potenziare l'organico dei carabinieri (8000 unità), della polizia (4500) e dei corpi specializzati (polizia di frontiera, postale, stradale e ferroviaria, per 9077 unità).. Mino. Martìnazzoli, ministro della Giustizia, invitato al «direttorio» malgrado istituzionalmente non ne faccia parte, ha spiegato i problemi della Procura di Bologna, incaricata delle indagini: da due anni il procuratore, Guido Marino, è dimissionarlo, perché trasferito su sua richiesta. La nomina del successore sconta un groviglio di decisioni e ricorsi davanti al Tar e al Consiglio di Stato, per effetto dei quali è stato annullato il bando vinto dal pm fiorentino Pierluigi Vigna. Pressioni di «un sottosegretario di area socialista dei più influenti- perché la Procura generale di Bologna avocasse l'inchiesta, come ipotizzato da alcuni giornali? Giuliano Amato, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, smentisce il sospetto: è «totalmente falso-. Ma la stagione delle polemiche, o delle insinuazioni, non sembra conclusa. Dall'opposizione, interpellanze sulla sortita di Formica e sulle dichiarazioni a questo giornale del giudice di Catanzaro, Emilio Ledonhe, che lamentava la mancata risposta del servizi alle sue richieste. Craxi ha convocato per oggi il comitato interministeriale per la sicurezza. Guido Rampoldi

Persone citate: Craxi, Emilio Ledonhe, Formica, Giuliano Amato, Guido Marino, Pierluigi Vigna, Scalfaro

Luoghi citati: Bologna, Catanzaro