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«Dormiva, l'ho accoltellato e poi ho preso il martello» Soltanto una lucida follia può spiegare il delitto di Capodanno «Dormiva, l'ho accoltellato e poi ho preso il martello» Dopo aver ucciso il marito, Maria Carassi ha stretto una corda al collo del cadavere e lo ha legato mani e piedi - Poi ha atteso gli agenti sulla porta: «E' un incubo, arrestatemi» ■ Eseguita l'autopsia Un delitto atroce, che solo la follia può spiegare. Due coltellate, poi due colpi di UMStelJp,;. cosi e mqgtf) Paejft Bagordo, ucciso la notte, jii 8an ^vestn^dalfc"*>óWe mentre stava dormendo. Lo ha stabilito l'esame necrosepico, compiuto ieri a Medicina legale dal prof. Balma Bollono. La donna, Maria Carussi, ha poi infierito stringendo una corda al collo del marito oramai cadavere e legandogli anche mani e piedi. Infine ha telefonato alla questura e ha atteso gli agenti sulla porta di casa. Ieri gli uomini della mobile hanno inviato un rapporto alla Procura, in cui si ricostruisce l'omicidio. Maria Carusi verrà interrogata nelle prossime ore dal magistrato. E' probabile che ripeterà quanto ha già detto ai funzionari: -Non ne potevo più, mi maltrattava, mi picchiava. Ho perso la testa, non capivo quanto stavo facendo'. Nel rapporto della polizia ci sono anche alcune testimonianze di vicini. C'è chi parla di «una povera donna, vittima di ma- lattie nervose. In passato era stata ricoverata in una casa di cura. Soffriva di crisi depressive, aveva un complesso di persecuzione'. Un rapporto di coppia difficile. 'Lei aveva bisogno di affetto — aggiungono i vicini — ma era difficile viverle assieme. Sovente il marito alla sera usciva, un modo questo per dimenticare forse i suoi problemi e quelli della moglie.. C'è chi parla di litigi, di tensioni tra i due coniugi. Lei, Maria Carussl, ai funzionari ha raccontato poche cose: «JVon ne potevo più. V altra sera è andato a letto, voleva che spegnessi la televisione, che lo raggiungessi in camera.. Erano quasi le due: «E' stato un incubo, ho preso il coltello, poi il martello.. Mezz'ora dopo, alle 2,30, ha telefonato In questura, al 113: 'Venite in via Tesso 18, al piano terra. Ho ucciso mio •nitrito.. Quando'*)»*»giunti igll teg^Marì* Cartssi era sulla potitoT casartin cappotto nero e un foulard bianco in testa: 'Vi stavo aspettando, dovete arrestarmi.. Una breve pausa, poi: 'Lui è di là, sul letto.. La vìttima Paolo Bagordo e la moglie Maria C'arassi