Agenda di Primo Levi

Agenda UNA POESIA DI PRIMO LEVI Agenda In una notte come questa, Di tramontana e pioggia mista a neve, C'è chi sopora alla televisione E chi risolve di assaltare una banca. In una notte come questa, lontano Quanto la luce corre in cinque giorni Cè una cometa che ci piomba incontro Dal grembo nero senz'alto né basso. E' la stessa che fu dipinta da Giotto; Non porterà venture né sventure, Ma ghiaccio antico e forse una risposta. In una notte come questa C'è un vecchietto mezzo demente Che a suo tempo era un bravo fresatore, Ma il suo tempo non era il nostro tempo E adesso dorme a Porta Nuova e beve. In una notte come questa C'è chi si stende vicino a una donna E gli sembra di non avere più peso, Che i suoi domani non abbiano più peso, Che conti l'oggi e non conti il domani Ed il fluire del tempo abbia sosta. In una notte come questa le streghe Sceglievano la cicuta e l'elleboro Per sottrarli al candore della luna E cucinarli nelle loro cucine. In una notte come questa C'è un travestito in corso Matteotti Che donerebbe un polmone od un rene Per incavarsi e diventare femmina. In una notte come questa ci sono Sette giovani in camice bianco Quattro dei quali fumano la pipa: Disegnano un lunghissimo canale Per convogliarvi un fascio di protoni Veloci quasi quanto viaggia la luce: Se riusciranno, il mondo esploderà. In una notte come questa un poeta Tende l'arco a cercare una parola Che racchiuda la forza del tifone Ed i segreti del sangue e del seme. Primo Levi

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