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LE BUONE FESTE LE BUONE FESTE Brìndisi con la grande arte letteratura del Giappone dal 1910 al 1970. Tutti i giorni escluso il martedì dalle 12 alle 22; sabato e domenica dalle 10 alle 22. Fino al 2 marzo 1987. — «Che cos'è la scultura moderna? 1900-1970». Tutti 1 giorni escluso 11 martedì dalle 10' alle 20, mercoledì MOSTRE AUSTRIA specchio del tempi», una mostra sulla storia socioculturale della pianta da fumo. Pino al 21 febbraio 1987. Grand Palais: «Antologica di Francois Boucher. Tutti 1 giorni tranne il lunedi dalle 10 alle 17,40. Fino al 5 gennaio 1987. Museo del Louvre (Pavilion de Flore): «Omaggio ad Andrea del Sarto» opere del pittore rinascimentale fiorentino e del suol contemporanei. Tutti i giorni tranne 11 martedì dalle 9,45 alle 17. Fino al 26 gennaio 1987. Museo d'Orsay: aperto 11 9 dicembre scorso, è in assoluto la massima attrazione museale di quest'anno. Vi sono esposte in permanenza le opere dell'arte dell'Ottocento più famose e più amate dal pubblico di tutto il mondo, e in particolare molti capolavori degli Impressionisti. Orario: dalle 9 alle 18, il giovedì fino alle 21,45, chiuso il lunedi. Troyes — Museo d'arte moderna: «L'opera Incisa di James Ensor». Fino al 31 dicembre. Dusseldorf — Kunstmuseum: «Sogni di una notte di mezza estate», pittura scandinava fra '800 e '900. Fino al 2 febbraio 1987. Hannover — Kunstmuseum: -Paolo Picasso», pittura ed opera grafica dalle collezioni del museo. Fino al 15 marzo 1987. Tublnga — Kunsthalle Museum: «Henri de Toulouse-Lautrec», antologica di 130 opere. Orario: 10-12 e 15-18, chiuso il lunedi. Fino al 15 marzo 1987. Salisburgo — Al Rupertlnum: «Marcel Brothaers, Paul Flora, Milan Generane, Mato Generane-, fotografie, dipinti e sculture. Fino al 23 febbraio 1987. Vienna — Museo di Storia: «Musica nelle chiese medievali». Da oggi all'8 marzo 1987. Osterreichsches Museum fUr Volkscunde (Museo popolare austriaco): «Esposizione natalizia di francobolli e presepi.. Fino al 5 gennaio. Villa Hermes: «Elisabetta d'Austria: solitudine, potere e liberta». Fino al 22 marzo 1987. GFAMANIA Berlino — Museo d'arte straniera: «Scultura lignea giapponese». Fino al 15 marzo 1987. National galene: «Mles van der Rohe», antologica SVIZZERA Berna — Kunstmuseum: -Il Cavaliere Azzurro». Dal martedì alla domenica dalle 10 alle 17. Fino al 15 febbraio 1987. Losanna — Ermitage: «I tesori di Barcellona» (Picasso, Dall, Mirò e 11 loro tempo) Da martedì a domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Fino al 28 dicembre 1987. Martlgny — Fondazióne Pierre Gianadda: «Egon Schiele e Gustav Klimt», acquerelli e disegni dei maestri della Secessione Viennese. Da martedì a domenica, dalle 10,30 alle 12 e dalle 13,30 alle 18. Fino al 15 gennaio 1987. Zurigo — Kunstmuseum: «Miro». Da martedì a ve¬ FRANCIA Lilla — Museo di Belle Arti: «Trenta celebri opere di Matisse conservate in Unione Sovietica». Le principali tappe della carriera dell'artista nelle opere provenienti dal Museo Puskin di Mosca e dall'Ermitage di Leningrado. Tutti 1 giorni, ecluso il martedì, dalle 9,30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18. Fino al 5 gennaio 1987. Parigi — Centre Georges Pompldou (Beaubourg): — «Japon des Avant Gardes», arti plastiche, architettura, musica, cinema, Boucher. Donna che si allaccia la giarrettiera dalle 10 alle 22. Fino al 5 gennaio 1987. — -Giacomelli: retour à la figuration». Tutti i giorni escluso il martedì dalle 10 alle 20, sabato e domenica dalle 10 alle 22. Fino al 4 gennaio 1987. n Centre Pompidou è aperto anche nella giornata di Capodanno. BELGIO Dubuffet, Lieti de promenade sul grande architetto. Fino al 15 gennaio 1987. Colonia — Kunsthalle: «Nefertiti la meravigliosa», la donna nell'antico Egitto. Dal 31 dicembre a meta marzo 1987. Bruxelles — Galleria Dieleman (Place du Grand 8ablon 36): «Sculture e bronzi della Grande Epoca», da Bugatti a Rodin. Fino al 31 gennaio 1987 Musée Bellevue (Place des Palais 7): .«Tabacco, CERCHIAMO l'Innocente Natale che fu. C'è ancora, custodito dalle tradizioni del Nord. Tra l'Austria e la Germania sono giorni di grande animazione: da Vienna ai gelidi porti anseatici (e anche nella Ddr) sono in piena attività mercatini e mercatoni natalizi, se ne contano centinaia. Vengono inaugurati a fine novembre, chiudono intorno a Natale. In questo periodo sfilano processioni in costume, la sera si levano cori dalle piazze e gli organetti ripetono antiche melodie. Accanto ai presepi all'aperto ardono fuochi e scintillano barocche ghirlande di luci colorate. Per le strade aleggiano i profumi penetranti del Gluehwein (vino dolce e bollente aromatizzato con cannella), quello delle mandorle tostate e l'aroma del Bratwùrste, 9J wurstel fritti fumanti venduti per strada. Manca la neve, ma dicono sia questione di giorni. Le bancarelle di assi e tela, che formano una città nelle città, vendono giocattoli di legno e addobbi dipinti a mano, palle d'oro e campanelle di cristallo, comete e pastorelli, presepi girevoli mossi dal calore delle candeline, vetri soffiati; vendono gli Zwetschgermànnla, pupazzi di frutta secca e poi il Lebkuchen, celebre e aromatico panforte fatto con farina, miele e altri ingredienti esotici come il cardamono, la cannella e i chiodi di garofano, I mercati di Natale rappresentano per uno straniero un'esperienza singolare ed eccitante. Li chiamano ChristkindlesmaTkt (mercati di Gesù Bambino), o Adventsmarkt (dell'Avvento) o più semplicemente Weihnachtsmarkt (di Natale). Nascono da un'antica tradizione protestante nata, pare, a Norimberga e da 11 diffusasi in tutto il mondo tedesco. • LE ORIGINI — E' verso la metà del XVH secolo che a Norimberga compaiono la figura di Gesù Bambino e quella dell'Angelo dell'Annunciazione, il Rauschgoldengel, tuttora simbolo del Natale, rappresentato dappertutto, su fogli di carta da pacchi, sulle pastefrolle, su ogni genere di de- americano . Fino al 4 gennaio 1987. Washington — National Oallery of Art: «Matisse, 1 primi anni a Nizza, 19161930». Fino al 29 marzo 1987. San Francisco — Museum of Modem Art: «Eward Weston», l'opera di un grande fotografo americano. Tate Gallery: «Palnting in Scotland: the Golden Age», oltre 200 opere di artisti scozzesi dal 1707 al 1843. Dal lunedi al sabato dalle 10 alle 17,50; domenica dalle 14 alle 17,50. Fino al 4 gennaio 1987. «The Lipchltz Glft», antologica dedicata allo scultore Jacques Lipchltz (1891-1973). Fino al 15 febbraio. Brltish Museum: «Archeologia in Gran Bretagna», scavi e scoperte degli ultimi 40 anni. Dal lunedi al sabato dalle 10 alle 17; domenica dalie 14,30 alle 18. Fino al 15 febbraio 1987. Victoria and Albert Museum: «Acquerelli di Alexander Cozens». Fino al 4 gennaio 1987. «Capolavori della fotografia 1839-1980». Fino al 31 gennaio. nerdì dalle 10 alle 21; sabato e domenica dalle 10 alle 17. Fino all'I febbraio 1987. INGHILTERRA SPAGNA Londra — Barblcan Centre: «Antiche ceramiche azzurre del Portogallo». Da Madrid — Centro de arte Reina Sofia: «Sculture di Mirò». Fino al 20 gennaio 1C87. Museo spagnolo di arte contemporanea: «Pablo Picasso a Madrid», i primi lavori dell'artista t spagnolo. Fino al 10 gennaio 1987. u OLANDA u