Rossi difende la Juventus

Rossi difende la Juventus Rossi difende la Juventus di FRANCO RUFFO VERONA — Derby cittadino contro il Paluani Chievo (serie C2), il Verona vuol tenersi -caldo, in vista della trasferta di Torino contro la Juve. Scontata, appena i gialloblù hanno forzato un po', la vittoria: è finita 3-1 per il Verona con reti di Bruni al 10', Sartori (ex milanista del Chievo) al 17', Di Gennaro al 26' e Pacione al 57'. L'ex juventino ha anche preso un palo prima di uscire per precauzione dopo una botta senza conseguenze. E' stata una partita sperimentale con Tricella a riposo per provare come libero le alternative Volpati e Di Gennaro; Ferroni è a casa (per smaltire la botta a una caviglia ed essere pronto per dome¬ nica) e Elkjaer ha fatto prevalentemente fiato evitando i contrasti. Inoltre è stata ripetuta la staffetta Rossi-Pacione in attacco. Insomma un allenamento, utile per ricordare l'ex presidente del Verona Saverio Garonzi, morto tragicamente mentre tornava alla ribalta calcistica proprio col Paluani Chievo. E la Juve? «Perché parlarne già ora?» interroga Bagnoli per non rispondere. E i giocatori gli hanno fatto eco. Ma si capisce che tutti pensano ad una trasferta che potrebbe essere positiva. «Non abbiamo nulla da perdere e faremo la nostra partita» confida infatti l'esperto Volpati. «La Juve non è in crisi — avverte però Paolo Rossi — e sarebbe da illusi andare a Torino convinti di tro¬ vare una squadra in disarmo. Ha dei problemi, certamente, ma chi non li ha?». La Juve insomma è ancora lontana. Torino poi è ancora più lontana per i tifosi. Infatti il Coordinamento del calcio clubs dopo la trasferta burrascosa di Brescia ha confermato ieri die non organizzerà i pullman per seguire la squadra. D'altra parte il -feeling, tra Juve e Verona si è rotto l'anno scorso con la Coppa Campioni e l'arbitraggio dell'ora esonerato Wurst. Inutile quindi rischiare di compromettere un rapporto già difficile. A Torino andranno i tifosi non organizzati e per i pochi scalmanati ormai sembra definitivamente chiuso il capitolo delle trasferte organizzate con il contributo della società. Tre gol dell'attaccante nell'amichevole di Sorrento (nella cui squadra ha debuttato Garrìtano) vinta per 6-3 - Ha segnato anche Schachner Avellino: Coccia: Colantuono (46' Murellt), Ferroni; Oazzaneo (46' Boccafresca), Amodio (46V Oaruti), Romano (46' Zar. dona); Schachner, Benedetti, Tovalieri, Colomba, Alessio. Reti: 2' Balestrieri: 9' Tovalieri; 11' Balestrieri; 30' Schachner; 35' Tovalieri; 65' Colomba (rigore); 74' Alessio; 81' Tovalieri; 85' Bruno. • Il Como ha battuto ieri a Legnano per 1-0 la locale formazione di serie C2, con un gol di De Solda al 55'. • L'Ascoli ha battuto ieri per 9-1 a Orottammare una rappresentativa mista locale di 1* categorìa. Reti: Scarafoni (2), Pusceddu (2), Brady, Marchetti (2), Troll (Or.), Greco, Agostini. strieri, ma poi l'Avellino ha pareggiato con Tovalieri. Ancora Balestrieri in gol, ma Schachner riportava gli irplni in parità. Poi gol di Tovalieri, Colomba, Alessio e ancora Tovalieri che chiudevano praticamente la gara. Platonico il terzo gol del sorrentini allenati da Cane. Nella ripresa molte sostituzioni da parte di Vinicio che nel primo tempo ha avuto, però, l'opportunità di provare lo schieramento che verrà opposto all'Empoli alla ripresa del campionato e che potrebbe prevedere nuovamente 11 tandem d'attacco Schachner-Tovalieri. di GIUSEPPE PISANO SORRENTO — Tripletta di Tovalieri e ritorno al gol di Schachner nell'amichevole dell'Avellino a Sorrento, finita 6-3 per gli irplni di serie A. Nella squadra di Vinicio mancavano Dirceu (ancora in vacanza in Brasile), Bertoni e il portiere Di Leo (infortunati). Nel Sorrento ha fatto il suo debutto l'anziano bomber Oarritano, tornato all'attività agonistica. Molto vivace l'Incontro, con ben nove reti e tante applaudite manovre. I padroni di casa sono andati in vantaggio con Bale¬ Debutto nel '74 Trapattoni esordi in panchina il 14 aprile 1974. Il suo ruolino comprende 36 presenze con il Milan, 300 con la Juventus e 13 con l'Inter. Con 349 gettoni, nella graduatoria degli allenatori in servizio, occupa la quarta posizione alle spalle di Liedholra (566 presenze), Borsellini (403) e Vinicio (355). Precede Radice (339), Marchesi (223), Castagner (218), Bagnoli (151), De Sisti (142), Bianchi (94), Eriksson e Sonetti (73), Mondonico (43), Boskov (36), Giorgi e Salvemini (13).