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Un'altra intervista del Premio Nobel dopo il suo rientro a Mosca Un'altra intervista del Premio Nobel dopo il suo rientro a Mosca Sacharov non vuole diventare il leader dei dissidenti sovietici «Preferisco dedicarmi maggiormente alla scienza» - Secondo Medvedev il fisico sarebbe stato liberato perché il Cremlino temeva un nuovo sciopero della fame NEW YORK — Nell'ultima di una serie di interviste dopo il suo rientro a Mosca martedì scorso, lo scienziato sovietico Andrei Sacharov ha dichiarato che continuerà a lottare per la liberazione dei prigionieri politici ma che non intende essere un leader del movimento per i diritti umani nell'Urss. Nell'intervista, pubblicata ieri da quattro giornali statunitensi fra cui il New York Times, Sacharov ha detto che il suo attivismo dovrà essere ridotto a causa delle sue condizioni di salute e del desiderio di tornare al lavoro scientifico. -Voglio dedicarmi maggiormente alla scienSftwijH anni passano eianesto siccità dovrò UmitarTRFun po'» ha affermato il vincitore del Premio Nobel per la pace. 'Mi rendo conto di occupare un posto speciale fra i dissidenti a causa del mio destino, del mio passato e della mia posizione, ma non si tratta di un posto di leader o di capo — ha aggiunto Sacharov — io non sono il co¬ mandante di un esercito». Nel corso dell'intervista, lo scienziato ha voluto inoltre perorare la causa di nove dissidenti tuttora in carcere, in campi di lavoro o all'esìlio interno, fra i quali lo psichiatra Anatoli Koryagin. AMBURGO — Il Cremlino ha deciso di liberare Andrei Sacharov dall'esilio di Oorki nel timore che il fisico dissi¬ aveva spinto a chiedere alle autorità sovietiche che ponessero fine al suo confino a Gorìci: a questo proposito, Sacharov .inviò un telegramma» al Cremlino, afferma Medvedev (che sarebbe stato informato della cosa da amici del fisico). .Il governo temeva che stesse per cominciare un altro sciopero della fame: erano molto preoccupati, perché non conoscevano le sue condizioni di salute», ha dichiarato Medvedev. Il settimanale, che è oggi nelle edicole, prosegue riportando l'opinione di Medvedev, secondo il quale la scelta di Oorbaclov è indicativa «delloi; battaglia -in. • oorfio^riell'opinioifeffiUjbblic^ mondiale». Secondo Medvedev, Gorbaciov intenderebbe servirsi della figura di Sacharov per i suoi scopi di politica estera, soprattutto in materia di guerre stellari: .Sacharov è contrario per principio a un sistema di difesa strategica», ha puntualizzato lo storico sovietico. dente fosse sul punto di iniziare un altro sciopero della fame, che avrebbe potuto causare la sua morte: è l'opinione espressa dallo storico dissidente Roy Medvedev, intervistato dalla rivista tedesca .Der Spiegel». La scomparsa di Anatoly Màrchenko, morto l'8 dicembre in carcere, aveva sconvolto Sacharov, e lo