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A Manila bruciano lf immagine di Cary A Manila bruciano lf immagine di Cary MANILA — Circa ottocento fedelissimi di Marcos hanno organizzato a Manila un corteo di auto per esortare gli elettori a respingere la bozza di Costituzione proposta dal governo di Corazon Aquino, e hanno dato alle fiamme copie della rivista americana «Time», che definisce la Aquino «donna dell'anno». Motivando la sua scelta, «Time» lodava la Aquino «per aver guidato una rivolta e poi una Repubblica senza mai derogare dalla sua proverbiale calma, riuscendo a conciliare senso politico e senso umanitario». I sostenitori di Marcos avevano tappezzato le loro vetture di scritte quali «no alla Costituzione» e «no a Cory e al comunismo». La nuova Carta costituzionale è peraltro osteggiata anche dall'estrema sinistra: il movimento Primo Maggio ha definito «filo-imperialista» il progetto di Costituzione. Il governo vede nel plebiscito costituzionale un test della popolarità e del credito del quale godano la Aquino e i suoi, e non.rhibtta detta|,Y}tt^r\à, La Apuino;ha detto.che. la Iona è «l'estrema ratio» per. porre fine alla guerra civile che oppone governo e guerriglieri comunisti.