Rapina alle Poste bottino record

Rapina alle Poste bottino record Rapina alle Poste bottino record (Segue dalla 1' pagina) vano che era lui di turno». Decisamente sono troppi 1 particolari per non fare pensare alla possibilità che vi sia stato un «basista», una spia dell'organizzazione all'interno della struttura postale. Tra l'altro prima di andar via (altro dettaglio importante) uno dei malviventi ha avuto, la precauzione di prendere la cassetta con. le immagini registrate dal circuito televisivo. Nel 1977 negli stessi locali fu rapinato 1 miliardo e l'impiegato postale Salvatore Giuliano, ora imputato nel maxi processo, fu sospettato di essere stato l'ideatore del •colpo». Giuliano venne però assolto ed in seguito fu accusato di appartenenza alla mafia. Nel 1981 poi, nella stazione merci di «Ficàrazzelli», a sei chilometri da Palermo, un assalto ad un vagone posta frutto 2 miliardi. Il «pentito» Vincenzo Slnagra due anni fa ha rivelato che 1 responsabili furono fatti assassinare da Filippo Marchese offeso perché la rapina era stata realizzata senza il suo consenso, ma di questo non si hanno prove. Antonio Ravida

Persone citate: Antonio Ravida, Filippo Marchese, Salvatore Giuliano, Vincenzo Slnagra

Luoghi citati: Palermo