Arrestate anche due «amazzoni» br bloccate assieme al terrorista Diana

Sono Donatella Bassi, fidanzata dell'ex sicario della «Walter Alasia» e Lucia Rizzi Sono Donatella Bassi, fidanzata dell'ex sicario della «Walter Alasia» e Lucia Rizzi Arrestate anche due «amazzoni» br bloccate assieme al terrorista Piana In un ristorante c MILANO — Calogero Diana, nome di battaglia «Afro», il brigatista rosso catturato nella notte tra venerdì e sabato in un ristorante cinese di Milano, aveva con sè due «amazzoni» della lotta armata. Nelle mani dei carabinieri della sezione «antiterrorismo» del nucleo operativo milanese, sono finite anche Donatella Bassi, 40 anni, la «fidanzata» dell'ex sicario della colonna Walter Alasia, e Lucia Rizzi, 27 anni, che si è definita .una studentessa fuoricorso». Prima dell'arresto,, avevano cenato con «Afro», consumando un menù classico della cucina cinese: ravioli al vapore, pollo con germogli di soja, maiale in agrodolce, e riso alla ;.cafctcméW. Ad • lin tavolo accanto, erano seduti quattro carabinieri in borghese, gli stessi che li avevano pedinati per tutto il pomeriggio. I tre sono stati catturati all'esterno del ristorante «Asia» di via Rosmini, angolo via Paolo Sarpi, circondato da una trentina di militari. Per le due donne, il sostituto procuratore Ferdinando del collezionismo cinese a Milano - Il Pomarici ha fatto scattare le accuse di partecipazione a banda armata, favoreggiamento e concorso in porto e detenzione illegale di arma da fuoco: la Beretta calibro 7.65 di «Afro». Ma chi sono le due compagne di quello che gli inquirenti considerano uno del sicari più feroci degli «anni di piombo»? Donatella Bassi, già legata sentimentalmente in passato a Diana, era una «militante irregolare» delle Br. Negli anni '70, aveva lavorato alla sede milanese tìoll'ltaltel di via Zavattari-da cui erano partiti, per il loro «viaggio» nell'eversione, molti brigatisti della colonna lombarda. Condannata tggsl 1981 dalla magistratura milanese fi tré" anni e sel'bfiSlm reclusione per partecipazione a banda armata, era poi stata incriminata dal giudice veneziano Mastelloni, per la sua adesione al «Coordinamento contro, la repressione» (Ccr), un gruppo nato nel Veneto tra i vecchi militanti delle Br, con compiti di fiancheggia-, mento. Due anni fa era uscita dal carcere, in attesa di un processo d'appello, per decorrenza dei termini di carcerazione. Abitava in via Inganni. Incensurata e del tutto sconosciuta alle cronache degli «anni idi piombo», invece. Lucia Rizzi. Studentessa fuoricorso, viveva da sola in un palazzo di via-Rubens. E', con ogni probabilità, una delle nuove leve del «partito armato» arruolate da Diana. Il vecchio «colonnello» della Walter Alasia era tornato in libertà il 23 settembre scorso, con una clamorosa fuga, attraverso 1 tetti, dal reparto detenuti dell'ospedale Maggiore di Novara, insieme al brigatista. torinese Giuseppe Di Cecco. - Diana, già killer spietato (deve scontare due ergastoli per l'uccisione del vicequestore di Biella, Francesco Cusano, avvenuta nel '76, e della guardia carceraria di San Vittore, Francesco De Cataldo, avvenuta nel '78) avrebbe subito assunto il ruolo di ■capo», nel tentativo di ricostituire le file brigatiste nel capoluogo lombardo. Gli inquirenti ne sono convinti: a conferma di questo ci sono la cena di venerdì notte («convocata» dal br per discutere brigatista era evaso Milano. Lucia Rizzi e Donatel 75 giorni fa dall'ospedale di Novara ella Bassi arrestate dai carabinieri insieme con Calogero Diana serbo, Non si escludono altri i nome di Paolo Bieca, secondo arrestk^iwvworiayomirty**^ -*** Diana, un vero «Fregoli» del terrorismo, si era tagliato i baffi e accorciato i capelli e appariva abbastanza diverso dalle vecchie foto segnaletiche in possesso dell'«antiterrorismo». Addosso, aveva una carta d'Identità con un nome falso: anche questa è una sua antica «abitudine». Dopo l'omicidio Cusano, per anni era stato ricercato sotto il le false generalità de! documento rimasto in mano al funzionario di Polizia ucciso da «Afro». Con quel nome, addirittura, era stato inserito nell'elenco dei terroristi ricercati per il sequestro di Aldo Moro, n suo nuovo nome «falso» non è stato reso noto: potrebbe costituire anch'esso una traccia per risalire ad altri brigatisti. Ettore Boffa.no

Luoghi citati: Biella, Milano, Novara, Veneto