Cuneo cade a St-Vincent

Albenga 4 Imperia 0 Albenga 4 Imperia 0 Cuneo cade a St-Vincent ALBENGA — L'Albenga si i aggiudicata alla grande II derby con l'Imperla (4-0). Un successo maritato ma che castiga ecceselvemonto I nerazzurri In formazione rimaneggiata (privi di Trebbi e Pittino), con Desolati sostituito dopo pochi minuti s causa di uno stiramento, e rimasti In dieci dal 75' per un grave infortunio a CutUca (lussazione della spalla sinistra). L'Imperia ha svuto un ottimi avvio ma al 20* l'Albenga a passata In vantaggio con una splendida girata di tolta di Giuseppe Alfano, su cross dalia sinistra della mezzala Di Napoli. Al 25' Bado, all'altezza del dischetto, ha perso l'atomo giusto per mettere In reta, ma Il raddoppio del bianconeri è solo rinviato. Al 43' e ancora Giuseppe Ariano a mettere In rete, sull'uscita di Vigno no. I nerazzurri hanno protestato per un presunto tallo commesso dagli Ingaunl a centro- La ripresa si apre con un palo di belle azioni dell'Imperla, concluse senza fortuna da Saporito a Masuero. Al 74', per un tallo dentro l'area al danni di Giacomo Aliano, l'arbitro fischia II caldo di rigore, trasformato da Di Napoli. E' Il gol che In pratica chiude la partita. All'89' Giacomo Alfano strappa gli applausi per II gol del 4-0: un Uro piazzato, che si Insacca all'Incrocio. ST-VINCENT — All'undicesima giornata è caduto anche il Cuneo, ma nella giornata dello «stop», i biancorossi hanno forse preso coscienza di un fatto per loro molto importante: si sono accorti cioè di poter continuare questa bella corsa. La squadra non è una meteora: ha caparbietà, forza di roazIorio e, "da ieri, ancho coraggio.' il Cune'c da" pareggio messo in campo da Borsalmo, che oltre a Baldi ha dovuto rinunciare proprio all'ultimo momento anche a Vergan è stato superato da un Saintvmceni che ha ritrovato «vecchi» giocatori (Cusano e Saccavino, per esempio) e che ha confermato la caratteristica di squadra capace di cadere e risorgere. La partita è stata scossa dall'iniziale torpore tattico dalla rete messa a segno al 28' da Monteforte. La mezzala ha appoggiato nella porta vuota un pallone facile tacile giuntogli da Milazzo, passando però attraverso il «velo» di Capobianco che ha messo tuori causa Durando. Per l'arbitro e i biancocelesti si è trattato d'una azione «pulita». Non cosi per gli ospiti (giocatori, mister e dirigenti) che hanno visto uno schiaffo di Capobianco alla palla Il Saint-Vincent è stato costretto a difendersi e al 55' una gran botta di Turini, che aveva superato il portiere, è stata respinta sulla linea bianca dal centravanti Cusano. Al 66', il cartellino rosso ha mandato negli spogliatoi Canal e Di Nuovo e la punizione ha danneggiato più il Cuneo che i padroni di casa. Al 76', su azione di rimessa, è venuto il 2-0. Cusano dopo una fuga di trenta metri, ha allargato per Riccardino. L'ex ha atteso l'uscita di Durando e lo ha scavalcato con un calibrato pallonetto. Colpito per la seconda volta il Cuneo non è affondato, ma nel cercare la rimonta si è esposto al contropiede e per due volte è stato bravo Durando Dario Crestodina Saint-Vincent Fessia, Muzio, Milazzo, Canal, Saccavino, Signetto, Capobianco (75' Miriello), Riccardino, Cusano, Monteforte, Orsini (56' Cavillotti). Cuneo: Durando, Calandra, Nasta (46' Formalo). Chiapale (63' Culaia), Bortolo, Parente. Di Stefano, Marabotto, Messina, Turini, Di Nuovo. Reti: 28' Monteforte. 76' Riccardino, 89' Culaia.

Luoghi citati: Imperia, Messina, Milazzo, Saint-vincent