Belanov il migliore

Belcmov 81 migliore Assegnato all'asso sovietico il «pallone d'oro» Belcmov 81 migliore Dopo i tre trionfi di Platini - Nella votazione dei giornalisti europei 2° Lineker e 3° Butragueno - Decimo Altobelli PARIGI — Giornalisti sportivi ed agenzie di stampa di tutta Europa hanno assegnato al sovietico Igor Belanov il «pallone d'oro 1986', l'annuale riconoscimento che il settimanale sportivo France Football assegna dal 1956, quando toccò all'ormai mitico Stanley Matthews, e che nelle ultime tre stagioni aveva premiato sempre Michel Platini. ..-4 Il riassunto deiré'indieif zioni europee, che'riguardano ovviamente i giocatori del contimente e non Maradona & c„ ha dato la seguente classifica: 1. Belanov (Urss), voti 84 2. Lineker (Inghilterra) 62 3. Butragueno (Spagna) 59 4. Amoros (Francia) ed Elkjaer (Danimarca-Verona) 22 6. Rush (Liverpool) e Zavarov (Urss) 20 8. Vare Basten (Olanda) e Dudacam (Romania) 10 10. Altobelli (Italia-Inter) 9. Seguono: 11. Pfaff (BelgioBayern) e Platini (FranciaJuve) 8, 13. Ceulemans (Belgio) e Lerby (Danimarca) 7, 15. Morten Olsen (Danimarca) 6,16. Dassaev (Urss) 6,17. Fernandez (Francia), Futre (Portogallo), Guilit (Olanda) e Schumacher (Germania Ovest) 4, 21. Dalglish (Liverpool), Tigana (Francia) e Jakovenko (Urss) 3, 24. K.H. Foerster e Matthaeus (Germania Ovest) 2, 26. Laudrup (Danimarca-Juve) e Voeller (Germania Ovest) 1. Conte sempre accade in votazioni a cosi largo respiro, hanno prevalso i blocchi: l'Est europeo si è indirizzato su Belanov, il resto del continente ha un po' disperso le sue indicazioni. Si spiegano così il secondo posto di Lineker, la sconfitta di Butragueno, la classifica di Amoros e di Elkjaer, tutti protagonisti di spicco del Mundial messicano. Ad ogni modo il ventiseienne Igor Belanov è un degno successore di Michel Platini, anche se la «lonta¬ nanza- del campionato sovietico lo nasconde un poco agli occhi ed alla stima degli sportivi del resto d'Europa. Il rapidissimo attaccante ucraino in due occasioni è comunque salito alla ribalta calcistica nell'anno che sta per finire: è stato fra i protagonisti della vittoria della Dinamo Kiev in Coppa delle Coppe (2 maggio a Lione, 3-0 all'Atletico di Madrid) e si è distinto net campionati del mondo realizzando quattro reti (tre «inutili' al Belgio, che battè in modo rocambolesco l'Urss negli ottavi di finale). Due scudetti con la Dinamo Kiev, una Coppa dell'Urss e la Coppa delle Coppe sono già nell'albo d'oro di Igor Belanov, un elemento che . le più grandi squadre dell'Ovest europeo vorrebbero, se il «mercato' sovietico fosse aperto. Il calcio dell'Urss, in fase di netta ripresa, porta per la terza volta un suo rappresentante a vincere il «pallone d'oro». Il primo toccò nel 1963 al leggendario portiere Lev Jascin, il secondo nel '75 ad Oleg Blochin (anch'egli della Dinamo Kiev) tutt'oggi sulla breccia anche se il suo rendimento è appannato da ricorrenti dolori alla schiena. Altri giocatori dell'Est meritevoli del riconoscimento sono stati nel 1962 Masopust del Dukla Praga e nel '67 Albert del Ferencvaros di Budapest, r. s. Igor Belanov, 28 anni