Mutui ai Comuni per accedere al finanziamento di Mario Bianchini

Mutui ai Comuni per attederà al finanziamento Mutui ai Comuni per attederà al finanziamento ROMA — L'Italia, scelta come sede ad ospitare i mondiali di calcio del 1990, ha indotto 11 governo ad intervenire concretamente per contribuire al rinnovamento o alla costruzione di nuovi stadi. Ma le provvidenze, pur prendendo lo spunto dal torneo mondiale di football, sembrano facilitare almeno In parte anche le necessita degli impianti destinati ad altre discipline sportive. In base al decreto presentato ieri sera dal ministro del Turismo Capria, approvato dal Consiglio dei ministri, si è «messa in moto una strategia globale i cui meccanismi finanziari attivano mutui per 620 miliardi Con il decreto si autorizzano istituti di credito specializzati (Cassa Depositi e Prestiti, Istituto per il Credito Sportivo) a concedere mutui ventennali ai Comuni e decennali alle società sportive per la realizzazione di stadi e strutture polivalenti. Per 1 Comuni, l'ammortamento è a totale carico dello Stato, mentre le società che affrontano in proprio la costruzione oppure l'ammodernamento degli impianti potranno ottenere una contribuzione del 4 per cento. Per la copertura degli oneri finanziari, si attingerà agli appositi accantonamenti della legge finanziarla 1987 che il Parlamento aveva già provveduto ad Individuare. All'uscita da Palazzo Chigi, il ministro Capria ha fornito alcune delucidazioni sul decreto. Fissata la cifra di 120 miliardi per l'impiantistica di base, gli altri 500 miliardi verranno ripartiti in diversa misura, tenendo conto dei programmi che faranno pervenire 1 vari Comuni. Tuttavia la destinazione di questi 500 miliardi è rimasta avvolta In programmi «fumosi» e poco chiari. Al momento va rilevato che dagli Iniziali 300 miliardi preventivati per garantire una situazione soddisfacente per la Fifa In occasione del suo primo sopralluogo fissato per la fine di febbraio, la cifra è stata au¬ mentata a 500. «51 dovrà provvedere — ha dichiarato il ministro del Turismo — o mettere a punto anche le infrastrutture. Non trascurere¬ mo, ad esempio, le piste di atletica, i palazzetti dello sport e altri tipi di impianti». Lo stanziamento dello Stato non riguarda quindi soltanto gli stadi destinati ad ospitare 1 campionati mondiali di calcio, ma sembrerebbe costituire un primo passo Verso un più incisivo Intervento a favore degli Impianti sportivi in genere. I benefici 'non andranno a! Coni o alle federazioni, come )ia già fatto rilevare il presidente del Coni Carrara, ma ai Comuni. Lo Stato verrebbe quindi a promuovere delle opere pubbliche, di pubblica utilità, considerando che gli Impianti restano. E' infine un problema di Immagine che il governo italiano non poteva ormai più ignorare anche in previsione dei campionati mondiali di atletica che Roma ospiterà nel mese di settembre. Mario Bianchini Roma. Il presidente Bettino Craxi presiede una riunione del Consiglio dei ministri

Persone citate: Bettino Craxi, Capria

Luoghi citati: Italia, Roma