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Menfesano viaggia nei tempo con la grinta dei Diavolo «Se il tempo fosse un gambero» in scena a Roma Menfesano viaggia nei tempo con la grinta dei Diavolo Il musical di Garinei & Giovannini - Alla «prima» una platea piena di star ROMA — Sabato notte all'uscita dal Sistina sul volto degli spettatori si notava una generale aria distesa e soddisfatta di chi ha trascorso una piacevole serata teatrale. La stessa sensazione affiorava dal volti degli invitati (dà Rascel a Panelli, da Dorelll a La via, da Jerry Cala a Toni Ucci, da Gloria Guida a Heather Parisi) alcuni dei quali forse invidiavano Montesano e l'esordiente Nancy Brilli per l'occasione loro offerta dal nuovo spettacolo della ditta Garinei & Giovannini: -Se il tempo fosse un gambero*. Una commedia musicale che sul piano dell'eleganza e usi* le trovate sceniche e spettacolari rappresenta, -per certi versi, una summa della produzione finora proposta dalla « fabbrica* teatrale di via Sistina. Infatti in «Se li tem* po fosse un gambero* si ri trova, perfezionato ed arricchito, il meglio di quanto negli ultimi vent'anni aveva già sorpreso lo spettatore (qui, per esempio, la colomba di -Aggiungi un posto a tavola* è un corvo ammaestrato). Il tutto armonizzato dal la fantasia e dal gusto dello scenografo Uberto Bertacca, del costumista Folco (l'esperienza dell'Olympia e di Las Vegas si vede) e del coreografo Franco Miseria, debuttante per le scene teatrali, il cui lavorò è evidenziato 'dalla bravura e dalla classe della prima ballerina Marzia Falcon. Se la «macchina spettacolo* guidata da Pietro Garinei funziona alla perfezione, le musiche accattivanti sono all'altezza del suo autore, Armando Trpvajoli, e i testi del duo Fiastri-Zapponi si adattano ad Enrico Montesano che riesce a rendere gradevoli anche 1 momenti più fragili. Uno spettacolo che offre dunque al simpatico attore romano l'opportunità di dare sfogo alla sua maturità, sia sul plano dell'interpretazione, sia del canto, sia del ballo, già emersa, del resto, In «Bravo». Montesano, in «Se it tempo fosse un gambero*, si dimostra un Diavolo con grinta, sebbene il copione lo disegni bonaccione e sfortunato. Con la complicità di una serie di trasformazioni il Dlavolo-Montesano è Incaricato dal Re delle Tenebre di fare rivivere l'a more per un principe di una ottantenne, ex fruttarola di Campo del Fiori, riportandola indietro nel tempo (1927), Ma alla fine il Diavolo finirà processato e condannato ad essere uomo per non aver portato a termine la missione ed essersi Innamorato della illibata Adelina: una venere ortofrutticola Impersonata da Nancy Brilli, alla sua prima esperienza tea trale. Un debutto, per ora solo promettente, inevitabilmente offuscato dalla straripante personalità di Montesano. Oltre i protagonisti (Montesano, Nancy Brilli Marzia Falcon) alla fine gli applausi sommergono meritatamente anche Isa Di Marzio, Gino Pernice. Luigi Palchetti e Rosanna Ruffini. Ernesto Baldo