Statali, oggi forse l'intesa

Statali, oggi forse l'intesa Per la prima volta si premiere più il merito dell'anzianità Statali, oggi forse l'intesa Accordo di Cgil, Cisl e Ui! sulla proposta di Gasparì - Aumento medio lordo di 113.500 lire, 10 mila lire per gli scatti '86, conferma degli automatismi - Sì anche degli autonomi DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — La vertenza per il pubblico impiego sta avviandosi alla conclusione. Ieri t sindacati'confederali hanno superato le divisioni dei giorni scorsi e raggiunto un accordo al loro interno sulla proposta del ministro per la Funzione pubblica Gaspari. Questa mattina proseguirà l'incontro tecnico fra Cgil, Cisl, Uil e governo. La riunione potrebbe essere decisiva e culminare nell'intesa fra le parti La spaccatura si era verificata nei giorni scorsi, quando il ministro Gaspari aveva offerto ai sindacati due alternative. La prima prevede un aumento lordo di 90.400 lire mensili, con il mantenimento dell'attuale regime degli scatti di anzianità. La seconda prevede invece l'abolizione degli scatti (tranne che per la scuola, dove gli avanzamenti di carriera non esistono). Il risparmio cosi ottenuto consentirebbe di corrispondere un aumento mensile lordo di circa 113.500 lire agli statali (più lo 0.80 per cento per la produttività e circa 10.000 lire per gli scatti maturati nel 1986) e di 145.000 lire ai dipendenti del parastato. In questa seconda ipotesi gli scatti di anzianità sarebbero però inglobati gradualmente nello stipendio e la progressione retributiva sarebbe affidata ad incentivi di produttività e di efficienza o a promozioni di carriera. La proposta dì Gaspari, piuttosto rivoluzionaria in quanto propone di premiare la professionalità e il merito più dell'anzianità, ha colto i sindacati di sorpresa. Fino ad oggi gli scatti di anzianità sono stati uno dei mec¬ canismi retributivi più potenti, in certi casi addirittura più importanti delle promozioni. Cgil e Cisl l'hanno subito accolta con favore.-La DO, invece, ha preso le di- ! stanze. Con questo differente schieramento i tre. sindacati sono arrivati alla riunione tecnica di ieri mattina. E nel tardo pomeriggio, dopo una serie di riunioni e di mediazioni a cui hanno preso parte il segretario generale della Cisl Marini, il segretario generale della Uil Benvenuto e il segretario generale aggiunto della Cgil Del Turco, la Uil. sentendosi garantita da una clausola che nel 1989 prevede comunque aumenti sostitutivi degli scatti, ha modificato la sua posizione. Subito dopo, l'accordo è stato raggiunto anche con i sindacati autonomi. Ritrovata l'unità, il blocco sindacale ha quindi deciso di accettare le proposte di Gasparì. e cioè le 113.500 lire di aumento medio lordo a regime fino al 31 dicembre 1988 più 10.000 lire per gli scatti maturati nel 1986. ma nello stesso tempo chiede al governo di mantenere gli automatismi relativi agli scatti di anzianità a partire dal 1° gennaio 1969. quando si effettuerà il prossimo rinnovo contrattuale. 'La proposta unitaria a partire dal 1989 prevede il mantenimento degli scatti biennali al 5 per cento dello stipendio iniziale di livello — ha sottolineato Salvatore Bosco, segretario generale Uil statali —. Per i nuovi assunti gli importi retorici all'anzianità saranno calcolati in proporzione al servizio prestato-. Secondo i rappresentanti dei vari sindacati l'accordo di ieri dovrebbe spianare la via all'accordo finale, previsto per mercoledì prossimo, due giorni dopo quello fra i sindacati e il governo. Fino a quel giorno le riunioni tecniche continueranno per mettere a punto anche gli aspetti normativi Questo contratto, dicono in molti, è Importante perché potrebbe segnare una svolta nelle trattative di tutto 11 pubblico I impiego. Il ministro Gaspari

Persone citate: Gaspari, Salvatore Bosco

Luoghi citati: Roma