La carica delle matricole

La €ari€a «felle matricole Fiat, Iri e gruppo De Benedetti hanno puntato su Piazza Affari La €ari€a «felle matricole MILANO — Quarantatre società, nell'86, hanno fatto il loro ingresso alla Borsa valori di Milano: per la maggior parte di esse la quotazione ufficiale è avvenuta in seguito ad una offerta pubblica di vendita delle proprie azioni, ma non sono mancati i passaggi dal mercato ristretto (Secco, Credito commerciale e Banco di Chiavari), le riammissioni di titoli a suo tempo sospes.1, (Sem e .Montefibre). . „J£s,ttmslone delle quotazioni da altre Borse italiane (Kernel e Gerolimich) e i collocamenti tramite aste tenute in Borsa. 11 gruppo Fiat è stato quello più attivo nel portare sul mercato azionario delle società controllate: 6 aziende in tutto tra cui Saes. Snla Fibre, Com.au finanziarla. Seguono, con 3 società ciascuno il gruppo Irl (Aerltalla, Ansaldo trasporti, Banco di Chiavari) e 11 gruppo De Benedetti (Teknecomp, Valeo, Sogefl), con 2 società 11 gruppo Montedison (Montefibre e Banca Mercantile), con 1 società Eni (Nuovo Pignone) e Ferruzzi (Calcestruzzi). Accanto a società di piccole dimensioni sono B entrati in listino 7 gruppi Industriali che si trovano tra 1 primi 100 in Italia. Per alcu- ni di questi la quotazione in Borsa ha significato l'uscita dall'ambito della conduzione famigliare in cui si erano sempre mantenuti: è 11 caso della Benetton, della Vianinl (Caltaglrone), della Zlgnago (Marzotto). dell'Editoriale (Monti). Il processo di apertura del proprio capitale so¬ ciale ad azionisti terzi ha riguardato anche società di primissimo piano, tra le quali la Banca Nazionale del Lavoro (prima banca it- liana per mezzi amministrati presente in Borsa con le quote di risparmio), l'Assitalia (quarta compagnia assicurativa), la Sniafibre (maggiore azienda tessile) e la Benetton Group (prima nell'abbigliamento), l'Aeritalia e la Nuovo Pignone (tra le maggiori nel comparto meccanico)^ L'entità dei collocamenti di titoli è andata da un minimo di 8,2 miliardi di lire per la Camfin ad un massimo di 460 miliardi per la Banca Nazionale del Lavoro: rilevante anche 11 valore del titoli collocati dalla Banca Toscana (295 miliardi) e dall'Assitalla (237 miliardi). Il titolo che ha fatto registrare la migliore per- formance, calcolata in base alla differenza tra 11 prezzo di collocamento e il prezzo nel giorno dei riporti, è quello della Slm, con un Incremento del 214%, seguito dalla Unlpol (+200%) e dalla Aeritalla (+110%). I risultati però sono decisamente peggiori prendendo, come. base | la prima quo'tazloneufflclaJe,..a,fiu4Iiè;njàt^i(>;,arriKar, no spesso dopo avere scontato sostanziosi rialzi al terzo mercato: lo spunto della Sim si riduce a un +18%. quello della Unlpol a un +20%, mentre numerosi titoli subiscono variazioni negative. Tra le 43 nuove società, quali sono le preferite dai fondi comuni di investimento? Dai dati relativi al portafoglio titoli al 30 settembre risulta che ben il 21,4% del capitale della Fabbri è detenuto dal Fondi comuni; seguono la Sem con il 19,4%, la Saes Getters con 11 13,4%, la Teknecomp con il 12,9%. La Fabbri (-15%) e la Saes Getters (-10%) sono due tra 1 titoli il cui prezzo attuale è inferiore a quello di collocamento. Molto bassa invece la presenza dei fondi in società come Benetton (0.5%) e Assitalia (1,9%).

Persone citate: Benetton, Fabbri, Ferruzzi, Secco

Luoghi citati: Italia, Milano