A Milano il primo esperimento

A Milano il primo esperimento A Milano il primo esperimento Il premio istituito in luglio - Si gratificano la presenza al lavoro, il merito individuale e anche i settori più attivi nelle proposte DALLA REDAZIONE MILANESE MILANO — .11 Comune di Modena è stato bravo a istituire un premio di produttività — dice Giuliano Lombardo, capo ripartizione all'assessorato del Personale del Comune milanese —. E' un incentivo a lavorare di più e meglio. Ma i primi siamo stati noi.. E racconta che la delibera del 23 luglio di quest'anno prevede una serie di disposizioni, nel triennio 1985-87, volte a incoraggiare l'impegno dei 28.000 dipendenti comunali. Dopo lunghe trattative con 1 sindacati, si è stabilito che: primo, per l'85 sono disponibili sette miliardi e mezzo, per quest'anno ancora nulla (un paradosso burocratico da superare), per l'87 ci saranno cinque miliardi e 600 milioni; secondo, per il primo anno il premio è dovuto per l'89%- altapresenza* dèi dipendènte "sul luqjgo^ lavoro (un modo per combattere l'assenteismo) e per il restante 15% alla scheda di merito. Per i due anni successivi la percentuale del premio dovuta alla presenza scende al 70% e al 40% (il resto è computato in base ancora alla scheda di merito e poi a una specie di capacità progettuale dei singoli settori per migliorare il loro lavoro). E' da chiarire che la scheda di merito non reintroduce le antiche .note caratteristiche», che dicevano se un dipendente è buono, bravo, rispettoso ecc. Essa valuta invece la produttività, in senso sia quantitativo sia qualitativo. Inoltre, è una novità la considerazione delle proposte che un intero reparto avanza per razionalizzare la propria attività. In questo modo, accanto all'incentivo tadlvidùateniSSsRP?-! neanche Im^&fflS? I primi assegni annui sono già stati incassati: variano da 200 mila lire a mezzo milione lordi e riguardano quell'85% garantito dalla presenza. Resta da corrispondere quel 15% basato sulla scheda di merito. Questi premi di produttività sono stati varati dall'ex assessore Giulio Polotti, psi. Ora al Personale siede Paolo Malena. psi, 45 anni. Non solo è d'accordo con il suo predecessore, ma vuole andare oltre. Aspetta il nuovo contratto nazionale per 1 dipendenti locali per vedere se gli sarà possibile assumere dirigenti a tempo determinato e con stipendi di mercato. II nuovo assessore continuerà a occuparsi di organizzazione, informatica e statistica. E' stato lui in pratica ad avviare la revisione 4è)tìnter,a .macchinarmi^ ne. c.*o^ì.u.ióv.ri, t

Persone citate: Giuliano Lombardo, Giulio Polotti, Paolo Malena

Luoghi citati: Milano, Modena