Tragedie sulla neve

Tragedie sulla neve A Les Orres (Francia) e a Garmisch (Baviera) Tragedie sulla neve Due cabine di una funivia, vicino a Briancon, precipitano da 12 metri su un parcheggio: 36 feriti, 18 gravi Esplosione in un albergo (forse per una fuga di gas): 6 morti e 20 feriti - Molte vittime (nessun italiano) nella piscina NOSTRO SERVIZIO LES ORRES — Orave sciagura. Ieri poco dopo le 13, a Les Orres, una stazione sciistica nel dipartimento francese delle Alte Alpi. Trentasei persone sono rimaste ferite, la metà delle quali versa in gravi condizioni a causa della caduta delle due cabine di una funivia: secondo i primi accertamenti, l'incidente è stato provocato dalla rottura della testa di un pilone che sorreggeva 1 cavi della navetta adibita al trasporto degli sciatori da un parcheggio verso 11 centro della stazione di sci. La cabina che stava salendo, con trentaquattro persone a bordo, è precipitata da dodici metri (per fortuna nel punto nieno alto del percorso) schiantandosi su un muro e poi sulle automobili del parcheggio. «La gente urlava di paura e di dolore-, racconta il titolare del ristorante 'Le Dinosorres», vicino al quale è avvenuta la sciagura. «/ turisti, gli sciatori, gli addetti alla funivia, tutti si sono precipitati per estrarre dalla cabina gli sventurati intrappolati tra sci e bastoni: L'altra cabina, quella che scendeva, trasportava due passeggeri, che sono rimasti feriti. Tutti i feriti, che soffrono principalmente di fratture, sono stati trasportati in un primo tempo nella sala del ristorante trasformata, all'ora di pranzo, in un ospedale. Sei elicotteri e numerose ambulanze nel pomeriggio hanno trasportato le vittime verso gli ospedali di Brianoon, Embrun, Grenoble. Gap, Sisteron e Marsiglia. Le autorità hanno fatto sapere che non renderanno pubblica l'Identità dei feriti prima di avere accertato la loro gravità e il loro paese di origine. Non si sa neanche se alcuni di essi siano in pericolo di morte. Non vi dovrebbero essere, comunque, turisti italiani. Il prefetto delle Alte Alpi, Lucien Kalfon, si è recato immediatamente sul posto della sciagura. e> s^ NOSTRO SERVIZIO BONN — Un'esplosione in un albergo della stazione sciistica di Garmisch-Partenkirchen, sulle Alpi bavaresi, ha provocato sei morti e venti feriti. La causa dello scoppio, avvenuto ieri pomeriggio qualche minuto dopo le 16, non è stata ancora stabilita con certezza, ma secondo la polizia dovrebbe essere stata una fuga di gas. L'esplosione, all'interno dell'albergo *Riessersee-, nel quartiere di Riess, ha distrutto l'ala Nord e la piscina coperta dell'edificio. Il coordinatore dei soccorsi della Croce Rossa, Hans Vierta- ler, raggiunto per telefono, ha dichiarato che tra i feriti — venti ricoverati in ospedale, altri otto dimessi dopo cure ambulatoriali — non c'è alcun italiano. Anche una donna che ha risposto al telefono dell'albergo ha dichiarato che tra i clienti dell'albergo ieri non figuravano cittadini italiani. L'identità delle vittime non è stata rivelata; tre di esse ieri sera erano ancora sotto le macerie che hanno sepolto il locale della sauna; un altro ospite sembra sia rimasto intrappolato nell'ascensore. Duecentocinquanta vigili del fuoco sono stati impegnati per ore a domare le fiamme sprigionatesi dopo lo scoppio; l'intera ala settentrionale dell'albergo è saltata in aria. Un portavoce dell'ospedale di Garmisch-Partenkirchen ha detto che i feriti, alcuni dei quali sono in gravi condizioni, presentano segni di bruciature oppure traumi provocati dalla caduta di parti dell'edificio. L'albergo •Riessersee; di categorìa lusso, ha 320 postiletto, probabilmente in questo periodo tutti occupati; sorge due chilometri a Sud della rinomata località turìstica, lungo una piccola strada di campagna. Garmvxh conta una popolazione di circa 28 mila abitanti e in questo perìodo è piena di turisti: anche gli ospiti italiani sono numerosi. e. st. I <es Orres. La cabina piombata da dodici metri sul posteggio per la rottura della testa del pilone (a terra sulla destra)

Persone citate: Hans Vierta, Lucien Kalfon

Luoghi citati: Baviera, Bonn, Francia, Garmisch, Les Orres, Marsiglia