In manicomio per un errore giudiziario

In manicomio per un errore giudiziario In manicomio per un errore giudiziario Un postino è condannato al ricovero per 2 anni dopo il furto di un'auto commesso in stato confusionale di Torino non trasmette in tempo l'appello del difettisela sentenza diventa esecutiva ■i nfilb -5 T-i .n.-. wnta fflfifgr y y'V r-'-'7' ~'?r.—|—minwih .nniintH «noie'fc^ kj oJfcnaebnoa ib l -tn ib omiis iiu ua oalfiaa. .jjim 1 TORINO-.—t Anche• rnel<'disastrato pianeta della gius tizia può capitare che la mano destra ignori quello che fa la sinistra, che un ufficio si tenga nel cassetto i motivi d'appello di un imputato e che un altro ufficio dia esecuzione a una sentenza non definitiva. La vittima dell'errore giudiziario è il postino Domenico Prochilo, 28 anni, via Monte Cervino, 15, Aosta, che 11 16 dicembre scorso è stato prelevato dalla sua abitazione e trasportato al manicomio giudiziario di Reggio Emilia. Il suo difensore, avvocato Badellino, ha sollevato l'incidente di esecuzione e fatto ricorso alla Corte di Cassazione. .11 principio generale del nostro codice — una sentenza diventa esecutiva soltanto quando è passata in giudicato, quando.cioè è diventata inappellabile e definitiva — nel suo caso non ha funzionato. Finché qualcuno non provvederli a correggere l'errore, 11 postino resterà in manicomio. I guai con la giustizia per Domenico Prochilo sono iniziati il 27 giugno scorso. Quel giorno, il postino, probabil- mente esaurito; entrai nell'autosalone Val-Wagen, in località Grand Chemin. di Saint-Christophe e chiede di poter provare una delle automobili esposte, una Audi 100. Una volta seduto al volante della vettura (le chiavi erano inserite nel cruscotto) Prochilocmette in moto e lancia l'auto contro la vetrina, sfondandola. I carabinièri, messi in allarme dai dipendenti dell'autosalone, lo inseguono fino all'altezza di Quart, dove il postino incappa In un posto di. blocco, è costretto a fermarsi, fugge per i campi, ma Infine viene preso, te stato confusionale, l'uomo è dichiarato totalmente infermo di mente e viene ricoverato in una cllnica.'Due mesi dopo, ormai in via di guarigione, viene dimesso. Si tratta ora di affrontare le conseguenze penali di quel momento di confusione mentale: furto aggravato dell'auto e resistenza à pulJr blico ufficiale, n giudice istruttore » Aosta, Franciolini lo proscioglie da ogni addebito, ma ne dispone 11 ricoveri ro per 2 anni In manicomio giudiziario, j Portato al pronto soccorso in eviden* li Cóntro la sentenza, il difensore del -postino, avvocato - Sergio Badellino, presenta 1 motivi d'appello 1110 dicembre scorso, depositandoli alla pretura di Torino, il giorno prima della scadenza del termine (20 giorni). La legge infatti.prevede che l'avvocato possa presentare il ricorso presso qualsiasi pretura d'Italia, che provvede a spedire l'appello all'autorità competente. E' a questo punto che il destino, sotto forma di 2 diversi uffici giudiziari che non s'Intendono tra loro, s'accanisce contro il postino. L'ufficio esecuzione i rio di Reggio Emilia. j li della pretura di Torino dimentica nel cassetto per qualche giorno 11 ricorso. Il 16 dicembre! il pubblico ministero di Aosta, Luigi Schiavone, a soli 5 giorni dalla scadenza del termine, senza verificare se sia stato interposto appello, dà esecuzione alla sentenza del giudice, istruttore e firma l'ordine di accompagnamento. Domenico Prochilo viene prelevato nella sua abitazione con destinazione manicomio giudlzia- Ciaudio Cerasuolo

Persone citate: Badellino, Cerasuolo, Domenico Prochilo, Franciolini, Luigi Schiavone, Sergio Badellino