La Stampa - Consultazione Archivio

Specchio dei tempi Specchio dei tempi Ci sono tanti modi per aiutare veramente gli anziani - La rabbia di una disoccupata - Multe a Porta Palazzo, ina solo per le auto dei clienti - Un campione educato e gentile -1 famigliari attendono Una lettrice <ì$&lve: «Ho letto conrprofonda pena l'articolo *BÌ6ccata sotto i tetti di piazza Vittoriodedicato a un'anziana pensionata cos.trettQt&l.'immobllità: credo prfiprtoifhe andrò a trovarla. & •A questo, proposito mi pare doveroso ricordare la figura del medico di.quella signora: un uomo che da anni ogni settimana saie le lunghe rampe di scale per andare a trovare la sua paziente. Questo medico dell'Usi, credo unico rimasto, così carico di umanità, è. l'uomo che si preoccupa di andare a salutare a casa t suni pazienti se devono essere ricoverati in. ospedale; va a trovarli ovunque siano: case di cura, pensionati, i i;. •Quattro anni faxiii trovavo sola e molto malata: la notte dt Natale egli con la moglie è venuto,a tosa per vedermi. MI pare petto e giusto fare conoscere,guanto sopra, affinché , pasta essere d'esempio», i. yfi -t Clara Brovia Fontana Una lettrice ci scrive: •I posti erano 537, ma sono stati favoriti 670 nuclei (reddito zero), al quelle «tata variata la graduatoria • con la sostituzione di almeno un centinaio di punti. Le chla- mate non hanno, quindi, superato Il 445. a parte, per gli operatori al Cimitero (452), che ognuno si è guardato dall'acce ttare (parlo delle donne) trattandosi di lavoro pesante e dagli orari impossibili per una madre di famiglia. •Iscritta nel 1979 con punteggio 450, anche mio marito in disoccupazione speciale dal mese di settembre con numero 566 come invalido. Esclusa sempre per una decina dt punti. Io vorrei chiedere come mai c'è stato questo abbassamento di punteggi per alcuni prima di questo bando di gara, non si poteva aspettare e sistemare chi è ih lista da 7 o più anni, mi som vista soffiare il posto sotto ti naso da un'iscritta nel novembre '86 con numero 422: come è possibile? Anche in casa mia c'è reddito «ero ma non abbiamo saputo dell'abbassamento di punteggio». Antonia Salinitri Un , gruppo di lettori ci scrive: •Siamo abituali clienti del mercato di Porta Palazzo, con particolare assiduità nella giornata del sabato. Ma ogni volta abbiamo lo stesso problema: non esiste possibilità di parcheggiare. •Abbiamo notato che t parcheggi riservati ai proprietari delle bancarelle (piazzale davanti alle Torri Palatine) sono quasi sempre semivuoti, mentre gli stessi lasciano auto e camion nella zona disco; In particolare abbiamo notato che tali mezzi sono sempre gli stessi durante tutto l'orario del mercato. Non ci è mal capitato 41 vedere qualche vigile multare queste auto, mentre quelle dei poveri clienti sono prese di mira in continuazione». Seguono le firme Un lettore ci scrive: •Lunedi (5 stavo percorrendo con gli set quella straordinaria pista da fondo che il Comune di Cogne ha approntato nella plana di S. Orso per ospitare le gare di Coppa del Mondo di sci nordico, Quando mi vedo sfrecciare dt fianco un atleta in allenamento (del team russo) che, con una frenata da grande campione, mi si para dinanzi e mi chiede che ora è. •Cerco l'orologio, ma l'orologio non c'è più: probabilmente male allacciato, dev'essere rimasto nella neve in occasione di uno dei miei sona "terni". Guardo l'atleta con aria smarrita e quelle, con • un sorriso smagliante, mi pòrge il mio Rolex e guizza via da grande campione, lasciandomi letteralmente senza parola. 'Però, che onestà! E che furbizia, anche! • Caro Specchio, solo tu puoi aiutarmi a raggiungere il mio magnifico atleta russo con quel grazie». Aldo Cassio Un lettore ci scrive: •Alle 6 del mattino di una domenica di novembre l'ambulanza, chiamata d'urgenza, trasportava mia madre all'ospedale, ove, come affermato dal medico del pronto soccorso, giungeva cadavere. Solo al lunedi pomeriggio, a funerali fissati per l'Indomani, vedendo mia madre sempre nella cella frigorifera con ai piedi gli abiti, vengo a conoscenza della necessità di procedere all'autopsia come disposto dal pretore di turno. Autopsia peraltro da eseguirsi non già presso l'ospedale — come in moltissimi casi avviene — ma presso l'Istituto di Medicina legale, con conseguente trasferimento della salma e problemi relativi alla disponibilità di posti sul furgone. •Inutili t tentativi da me espletati presso la procura: "Il pretore vuole il riscontro legale del decesso". •Ora gradirei sapere, dopo oltre un mese, se oltre al pretore anche i famigliari sono in diritto di conoscerlo ed in caso affermativo quale domanda magari su carta bollata in duplice copia debbo inoltrare». Piero Marrocco