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Caso Gucci Maurizio estromesso Dal magistrato Caso Gucci Maurizio estromesso Da 3 anni era alla guida del gruppo MILANO — Non c'è pace per la Gucci: il giudice istruttore Felice Paolo Isnardl ha infatti sequestrato le azioni di Maurizio Gucci, che da tre anni è alla guida del gruppo di famiglia, affidando 11 pacchetto a un custode giudiziario, l'avvocato Cangiano. Questa azione estromette automaticamente Maurizio da qualsiasi reponsabilltà di gestione: Cangiano dovrà quindi convocare un Consiglio di amministrazione che proceda alle nuove nomine. La decisione del giudice, conseguenza delle guerra in corso tra Maurizio e Aldo, alleato col cugino Roberto, sembra sia stata motivata dai dubbi sorti sul passaggio delle azioni dal padre di Maurizio, Rodolfo, morto nel 1984, al figlio. Secondo Maurizio il trasferimento sarebbe avvenuto due anni prima della morte del padre, ma esistono sospetti che questa operazione sia stata antedatata