Se l'atomica viaggia in treno

Se l'atomka viaggia in treno Gli Usa copiano la strategia di Mosca per dispiegare i missili Mx Se l'atomka viaggia in treno Nell'ambito dell'equilibrio strategico tra Stati Uniti e Unione Sovietica, la capacità di ritorsione — ossia di rispondere anche dopo aver subito un primo devastante attacco — ha sempre svolto un ruolo di particolare Importanza. Su tale capacità si basa la deterrenza. Se il mio avversario ha ancora la capacità di distruggermi dopo averlo colpito di sorpresa con tutte le mie forze, attaccarlo sarebbe una follia. E" la teorìa della distruzione reciproca che, nonostante l'evoluzione delle dottrine di impiego, la più ampia gamma di obiettivi assegnati alle forze strategiche e lo sviluppo di nuovi sistemi d'arma, ancora costituisce l'elemento fondamentale della dissuasione. Ma tale capacità di ritorsione è stata minacciata da una parte dallo sviluppo delle testate multiple a guida Indipendente (Mlrv), per cui è possibile dedicare un maggior numero di testate nucleari a ogni base missilistica dell'avversarlo e, dall'altra, dall'aumento della precisione dei missili. La sopravvivenza dei missili basati a terra è quindi diventata essenziale per conservare la credibilità del deterrente. La risposta alla maggiore vulnerabilità può essere duplice: difendere le basi dei missili con sistemi antimissile, oppure fornire mobilità al missili stessi. Il primo tipo di risposta è stata tentata tra la fine degli Anni 60 e l'inizio degli Anni 70, ed è stata poi codificata nel trattato Abm, firmato a Mosca nel 1972, che refola ciò che le due superpotenze possono e non possono fare se intendono dotarsi di un sistema antimissile. Gli Stati Uniti prima costruivano, e poi smantellavano, un sistema destinato a difendere alcune basi di missili intercontinentali. L'Unione Sovietica costruiva, e ancora mantiene operativo, progressivamente modernizzandolo, un sistema antimissile a difesa di Mosca II secondo tipo di risposta è stato dato dall'Unione Sovietica con la costruzione e lo spiegamento del missile mobile su strada SS-25 e con lo sviluppo di un altro missile mobile su ferrovia l'SS-24, Anche gli Stati Uniti intendevano fornire mobilità al loro ultimo missile intercontinentale Mx. Tuttavia, i vari «basing mode» studiati o proposti si sono rivelati tutti inattuabili, o per complessità di realizzazione, o per questioni di sfavorevole rapporto costo-efficacia, o per ragioni ecologiche per quei progetti che prevedevano la trasformazione di vaste aree -di territorio. I primi Mx sono stati quindi Installati nei silos dei vec¬ chi missili Minuteman, cosa che non ha risolto 11 problema della vulnerabilità e spinto 11 Congresso americano ad approvare la produzione di solo 50 del 100 previsti Ora, la decisione di utilizzare il metodo sovietico della mobilità su ferrovia per i restanti Mx sembra in grado di superare lo scoglio dell'approvazione congressuale. Sarà Interessante vedore come il sistema verrà realizzato, se sarà necessario costruire nuovi tratti di ferrovia e in quali territori (ed eventualmente quale sarà la reazione popolare), e come sarà risolta la questione dei controlli legati al rispetto del trattato Salt-2. Parallelamente, continua lo sviluppo del missile Mldgetman il cui peso totale di circa 15 mila chilogrammi consentirà una mobilità effettiva. Maurizio Cremasco

Persone citate: Maurizio Cremasco

Luoghi citati: Mosca, Stati Uniti, Unione Sovietica, Usa