Scontri siriani-sunniti

Scontri siriani-sunniti Tripoli nel Libano Nord bloccata per tre ore Scontri siriani-sunniti BEIRUT — Oltre che a Beirut, dove ieri pomeriggio palestinesi e sciiti hanno combattuto per più di tre ore, l'artiglieria è entrata In azione anche a Tripoli, nel Nord del Libano, con serrati duelli a fuoco fra le truppe siriane e 1 fondamentalisti sunniti del «Tahweed». Secondo un primo bilancio, le vittime sono nove morti e decine di feriti. La seconda città libanese, che poco più di un anno fa fu teatro di una battaglia costata la vita a centinaia di persone, è rimasta paralizzata dall'alba fino a poco dopo mezzogiorno, quando nelle moschee si teneva la preghiera di venerdì. Gli scontri, nel quali si è fatto anche ricorso a calibri da 80 e 82 mm. sono avvenuti soprattutto attorno a due quartieri. Tabi, neh e Malloull, roccafo.v! del «tahweed». Alcune stazioni radio hanno riferito che 1 posti di blocco installati dai siriani dopo la battaglia coprono praticamente tutta Tripoli. Le forze di Damasco sono in città da settembre dello scorso anno, quando sconfissero 1 «tahweed» di Saed Chaban In una sanguinosa battaglia Ultimamente erano stati registrati vari «Incidenti», e due giorni fa tre soldati siriani erano stati trovati uccisi. ieri pomeriggio si è combattuto duramente anche sul fronte di Beirut nella guerra dei campi tra «amai» e miliziani dell'Olp. Per il secondo giorno consecutivo gli sciiti hanno utilizzato i carri armati T-54 per continuare la demolizione delle case di Chatlla. La controparte ha ricevuto «appoggio» dall'artiglieria palestinese sulle vicine montagne druse. Quest'ultimo particolare è oggetto di una richiesta a sfondo probabilmente polemico, fatta da Walid Jumblatt, In una Intervista attribuitagli dal numero In edicola oggi del settimanale As Shiraa. Riferendosi a voci degli scorsi giorni secondo cui Damasco esigerebbe 11 ritiro dei palestinesi impegnati sulle alture, il leadre druso chiede che siano sostituiti con due battaglioni siriani*. Jumblatt accetta la presenza dei palestinesi sullo Chouf perché combattano contro 1 cristiani, ma sempre più spesso puntano in realtà l'artiglieria contro le postazioni di Amai, alleato della Siria, nei quartieri Sud di Beirut. Sugli altri fronti della «guerra del campi», a Magdushl e a Tiro, non vi sono novità In giornata l'ufficio di Nlcosla delle forze di Yasser Arafat ha diffuso un comunicato In cui il «numero due» dell'Olp, Abu-Iyad, propone 11 simultaneo ritiro del palestinesi da Magdushl e del partlgianldi Amai dalle zone del campi. Finora ognuna delle due parti esigeva che fosse l'avversarlo a cominciare 11 ritiro.

Persone citate: Jumblatt, Saed, Walid Jumblatt, Yasser Arafat