Uccisa una funzionaria dell'Onu

Uccisa una funzionarla aell'Onu Guerra dèi campi a Beirut: Gheddafi esorta a battersi contro Amai Uccisa una funzionarla aell'Onu BEIRUT — Una funzionarla delle Nazioni Unite, Nablla Nazlh Silbaq, è stata assassinata a Beirut Ovest, nel quartiere di Qiqaq Liblat, da un commando composto di 4 uomini armati di kalashnikov che è riuscito a fuggire con una Volkswagen blu. Nel settore occidentale della città, controllato dai musulmani, si trovano ancora uffici dell'Unrwa e dell'Unii II, che si occupano rispettivamente della assistenza al profughi e dei caschi blu dell'Orni. Il delitto si inquadra nel clima di guerra che da diverse settimane sovrasta la citta. Anche Ieri, soprattutto nel pomeriggio, l'artiglieria pesante è entrata in azione nella zona meridionale della citta, teatro della cruenta battaglia tra palestinesi e sciiti di «Amai». VI sono stati «morti e feriti», ha detto la polizia; negli scontri attorno al campi di Chatila e di Bourj-Brajneh sono Intervenuti anche 1 carri armati. I proietti dell'artiglieria si sono abbattuti sui campi, ma anche sulle postazioni di «Amai» e sui vicini quartieri sciiti. I palestinesi hanno tirato dalle loro posizioni fortificate sulle montagne del drusl. Le trattative per porre fine alla «guerra del campi» sono bloccate. I palestinesi del «Fronte democratico» hanno rioccupato le posizioni sulla collina strategica di Magdushi, vicino a Sidone, n plano Iraniano è dunque fallito perché gli arafattistl esigono che prima «Amai» tolga l'assedio ai campi belrutlni e di Tiro; il movimento sciita pretende che prima siano 1 palestinesi a lasciare Magdushi Sul fuoco libanese soffia anche Gheddafi. Ti Colonnello ha lanciato un appello alla «pioventi, libanese panaraba» esortandola a serrare 1 ranghi nella lotta a fianco dei combattenti palestinesi in Libano e a estenderla «da Beirut alla frontiera con la Palestina; aggiungendo che la.Libia fornirà armi a chiunque combatta sotto la bandiera del nazionalismo arabo e dell'unità del Libano. L'agenzia Ja-w. aggiunge che l'appello esorta «i giovani libanesi panarabl a unirsi contro tingi usto settario controllo sdita sul nostro popolo palestinese ferito» e denuncia l'organizzazione sciita di Nablh Berti che mira «a stabilire uno stateretto sdita nel Sud Libano, allineato con l'entità sionista». Sul rapporti tra «Amai» e la Libia pesa il caso dell'Imam Moussa Sadr scomparso in Libia nell'estate del '78. Secondo fonti vicine ai servizi di informazione gre¬ ci, Gheddafi ai primi di quest'anno ha inviato alcuni ufficiali In Libano per creare un nuovo centro di addestramento per guerriglieri provenienti da vari Paesi arabi. Il loro compito sarebbe addestrare e selezionare personale per .azioni terroristiche» In Europa occidentale. Il nuovo campo si troverebbe nella valle della Bekaa. Le manovre diplomatiche per 11 Libano non sono del tutto cessate. L'Olp ribadisce l'importanza del Paesi arabi per fare cessare la «guerra del campi» che ha già provocato 2500 vittime tra morti e feriti. A questo scopo roip, ha detto 11 suo portavoce' a Tunisi Ahmed Abdurahmane, sta portando avanti una vasta campagna diplomatica In vista della sessione straordinaria della Lega Araba che riprenderà 1 lavori il 22 dicembre.

Persone citate: Ahmed Abdurahmane, Chatila, Gheddafi, Moussa Sadr