Gere, gigolò e gentiluomo

Gere, gigolò e gentiluomo Tra ifllm di oggi in tv Gere, gigolò e gentiluomo SPARTACUS (1960 su Raitre alle 20,30) regista il trentenne Stanley Kubrick, sceneggiatore Dalton Trumbo dal romanzo di Howard Fast, protagonista e produttore. Kirk Douglas che aveva licenziato dopo poche sequenze il regista Anthony Mann; nel ricco cast — che prevedeva l'accento britannico per i nobili romani e quello americano per i gladiatori — oltre a Douglas figurano Laurence Olivier, Jean Stmmons, Charles Laughton, Peter Vstinov, John Garin, Tony Curtis e Woody Strade che è il gigantesco gladiatore nero. E' un kolossal grandioso della durata di oltre tre ore (sono stati tagliati quindici minuti che concernevano soprattutto il tentativo di seduzione dello schiavo Tony Curtis da parte di Laurence Olivier), suggestiva interpretazione dell'antica Roma in chiave marxista dove Spartacus è l'eroe ribelle che pur nella sconfitta apre una nuova via e che rifiuta la fuga perché è a Roma che vuole la sua libertà. AMERICAN GIGOLÒ* (1980 su Eurotv alle ?.0,30) di Paul Schrader con Richard Gere e Laurence Hutton; polemico quadro di costume, è il ritratto di un taxy boy, ingiustamente coinvolto in un delitto, sullo sfondo di un mondo politico ben più depravato di lui. M'E' CADUTA UNA RAGAZZA NEL PIATTO (1970 su Rete 4 alle 22,50) di Roy Boulting con Peter Sellers, Goldle Haum, Tony Britton; allegra commedia spregiudicata, con affascinante ventenne incerta fra un coetaneo e un dongiovanni quarantenne presentatore tv (ma perché non tenerseli tutti e due?). IL CASO MATTEI (1972 su Eurotv alle 2220) di Francesco Rosi con Gianmaria Volante, esemplare documento-analisi su Enrico Mattei e la sua morte (sabotaggio aereo?), uno dei personaggi più incisivi del dopoguerra e anche uno dei più odiati dai grandi trust del petrolio. IL MAGNATE GRECO (1978 su Raidue alle 20J0) di Lee Thompson con Anthony Quinti, melodramma ispirato alla vicenda Onassis-Jacquellne Kennedy.

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