Rifiuti, ci sarà una proroga per inceneritori e impianti

Rifiuti, €i sarà una proroga per inceneritori e impiantì Annuncio del ministro dell'Ecologia De Lorenzo a un convegno Rifiuti, €i sarà una proroga per inceneritori e impiantì Contemporaneamente il governo varerà un piano per affrontare la situazione d'emergenza n governo è deciso ad affrontare concretamente l'emergenza rifiuti, sia sotto l'aspetto giuridico, sia sotto quello tecnico-finanziario: non ci si limita ad una semplice proroga, oltre il 31 dicembre fino all'estate, per le autorizzazioni degli inceneritori o degli impianti di smaltimento, oggi Irregolari, ma si vuole varare un plano tanto eccezionale quanto grave è diventata la situazione del rifiuti. Lo ha detto ieri il ministro dell'Ecologia, on. Francesco De Lorenzo, intervenuto. ad un convegno dell'assessorato all'Ambiente della Provincia, n problema è giuridico e finanziario: «Giuridico — ha detto De Lorenzo — perché i piani dei siti per le discariche non sono realizzabili per le opposizioni dei sindaci, atteggiamenti peraltro spiegabili perché fino ad oggi si è agito con approssimazione nello smaltimento dei rifiuti'. Tuttavia è in elaborazione un decreto che darà al presidenti delle Regioni poteri eccezionali per l'individuazione dei bacini di smaltimento secondo criteri ben precisi che salvaguardino l'ambiente. Parallelamente, si cerca di risolvere 11 problema finanziario. De Lorenzo propone di concedere un tempo ragionevole (6-7 mesi) alle Regioni e al Comuni per attivarsi in tutti i compiti che loro spettano nel campo del rifiuti: -Se non riusciranno, sarà lo Stato, per evitare il grave danno ecologico, a dare vita a società concessionarie che si incarichino di elaborare i piani, realizzare e gestire gli impianti di smaltimento'. In sostanza, si ricorrerebbe ad apposite strutture delle Partecipazioni statali, in cui possano entrare 1 privati con quote minoritarie, finanziandole anche con il reperimento di denaro sul mercato (obbligazioni o azioni). In ciò la legge regionale piemontese ha anticipato 11 decreto, avendo già favorito la nascita di consorzi cui possono partecipare anche 1 privati. Le dichiarazioni del ministro dell'Ecologia hanno portato una ventata di ottimismo nell'ennesimo convegno in cui si dibatteva l'emergenza rifiuti, dramma per l'ambiente e, insieme, affare che può valere 10 mila miliardi l'anno, problema fino ad oggi affrontato in modo episodico, disorganico, talvolta piratesco. Ma il presidente della Regione, Beltrami, ha gettato acqua sul fuoco degli entusiasmi: 'A trovare i siti per le discariche non riescono nep¬ pure i prefetti, che pure non hanno da rispondere ad un elettorato'. E poi le emergenze sono affrontate con ritardo: a Settimo Vtttone 11 problema dei 3000 fusti di veleni della Scadi va solo ora, dopo anni, ad una soluzione. Il ministro della Protezione civile ha affidato venerdì la bonifica alla Castana, società delle Partecipazioni statali che già opera nell'Alessandrino. Al convegno, organizzato dall'assessore all'Ecologia della Provincia, Sibille, sono intervenuti giuristi e tecnici I primi — soprattutto il presidente del Tar piemontese, Barbieri, ed 11 pretore Barbuto — hanno esaminato le normative vigenti criticando 'la provvisorietà delle norme e l'incertezza della loro applicazione ed interpretazione' Fra i tecnici la relazione più importante è stata certamente quella del prof. Saracco del Politecnico, che ha analizzato i metodi di smaltimento del rifiuti, ma soprattutto la valorizzazione delle possibili operazioni di recupero. Come destinazione finale 11 prof. Saracco non sembra avere dubbi sulla bontà di un Incenerimento, fatto secondo criteri scientifici e controllato dalle autorità. Contrario invece al «turismo dei rifiuti; cioè al trasporto qua e là per l'Europa di potenziali bombe ecologiche: -Scelte precise — ha concluso — sorto comunque essenziali per evitare che l'attuale stato di disordine ecologico si perpetui e per poter uscire dall'emergenza'. Gianni Bisto

Persone citate: Barbieri, Barbuto, Beltrami, De Lorenzo, Francesco De Lorenzo, Saracco, Sibille

Luoghi citati: Europa