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BakereGoHa fanno il punto Incontro a Torino «tra amici» BakereGoHa fanno il punto TORINO — -E' stata una chiacchierata con un amico»: con questa frase Ooria se l'è cavata, commentando il suo incontro con il ministro del Tesoro americano James Baker, ma ha anche evitato di spiegare 1 contenuti del colloquio che è avvenuto ieri sera a Torino, circondato dal più stretto riserbo. Dal ben poco che è trapelato, Baker ha informato Ooria del risultati del suo incontro con il collega tedesco Gerhard Stoltenberg, che sono stati scontatamente interlocutori: U governo di Bonn, infatti, per il momento non è disponibile ad alcuna manovra dei tassi, né a rischiare una manovra di accelerazione della sua economia. Il 25 gennaio si terranno le elezioni, e fino a quella data è estremamente improbabile che il quadro economico possa subire delle variazioni. Da quanto si è potuto però cogliere ieri sera, un'ipotesi di un calo dei tassi dopo quella data non sarebbe però del tutto da escludere, anche se secondo gli esperti Bonn finirà per adottare un mix di politica fiscale (prima) e di politica monetaria (poi) per evitare una frenata della crescita. Dal colloquio con Goria, durato oltre due ore, Baker ne è uscito senza rilasciare dichiarazioni, ed è stato accompagnato all'aeroporto dal ministro italiano. Anche quest'incontro, come quello con Stoltenberg, sarebbe stato interlocutorio: Ooria ha illustrato all'ospite la situazione italiana, questi avrebbe ribadito le tesi Usa a proposito del commerci internazionali. Nessuno d'altro canto si attendeva grosse novità: Baker stesso aveva affermato che dal suo giro europeo non sarebbe potuto uscire un accordo come quello che è stato raggiunto con Tokyo. Nei mesi scorsi il governo americano ha esercitato pressioni sui partner occidentali. Germania e Giappone in particolare, perché adottasela delle politiche più espansive. Mentre da parte di Tokyo si è avuta una risposta parzialmente positiva con un ribasso dei tassi in due riprese, da parte di Bonn la chiusura è stata finora totale. Il ministro del Tesoro americano incontra oggi 11 collega francese Edouard Balladur ed il Cancelliere dello Scacchiere inglese Nigel Lawson. Anche con loro discuterà di stabilizzazione valutaria e di coordinamento delle politiche economiche. p. gio.