Tra i ministri orfani di Yamani l'ombra di re Fahd e di Khomeini

Tra i ministri orfani di Yamani l'ambra dire Fahde diKhameini Tra i ministri orfani di Yamani l'ambra dire Fahde diKhameini DAL NOSTRO INVIATO GINEVRA — Nel loro rituale incontro con le 13 delegazioni deU'Opec, già belle e sedute ai tavoli del negoziato nella luminosa sala delle conferenze all'Hotel Intercontinental a Ginevra, i giornalisti non avevano occhi ieri che per un solo uomo. L'hanno circondato, l'hanno assediato, l'hanno tormentato con un fuoco inarrestabile di domande. Povero Hisham Mohlddln Nazer. Il successore di Yamani sorrideva imbarazzato e un po' intimidito. Conosce il potere, e bene; era, ed è tuttora, ministro per la Pianificazione, ma non conosceva le luci abbaglianti dei riflettori, gli applausi e 1 fischi del pubblico. 1 panni sgargianti della superstar. Né vuole essere una star. E' giunto all'In tercontlnental senza guardie del corpo, accompagnato soltanto dalla moglie, ha rifiutato l'appartamento «presidenziale» di Yamani all'ultimo piano, ne ha voluto uno né più ampio né più lussuoso di quelli occupati dagli altri dodici mini' stri. Dal carisma all'anti-carisma. E' gentile, disinvolto, con il suo abito blu scuro e la cravatta rossa: ma si muove con cautela, con diffidenza, ricorda che è soltanto Acting oil miniiter, facente funzione. Ripete: «J7 petrolio dovrà salire a 18 dollari-, che quanto ripete da tre mesi il suo sovrano, re Fahd. Quando? *Al più presto: Questo è quanto ripetono anche gli altri dodici ministri, qui convenuti per questa conferenza che, nel chiaro messaggio inaugurale del suo presidente, il nigeriano Alhaji Rilwanu Lukman, dovrebbe •consolidare la stabilità del mercato e creare le condizioni per un rafforzamento dei prosai: La •volontà politica, c'è, tutti vogliono innalzare a 18 dollari il barile i 15, e spesso 14 e 13, dollari di mtitplpridc oggi, ma gli ostacoli sono molti e insidiosi Uno soprattutto. L'Opec non ha più l'influenza di un tempo, non può imporre un prezzo al mercato. Con un terzo soltanto della produzione mondiale, l'alleanza petrolifera non può puntellare un prezzo d'autorità, per decreto, deve renderlo credibile: e, in un mercato dominato tuttora dalla sovrabbondanza di greggio, non ha che un'unica strategia per conseguire tale fine, ridurre le proprie esportazio- ni. Impresa difficile, dolorosa, come si è già visto in passata Sotto la sferza dei loro travagli finanziari (le entrate petrolifere dell'86, ha detto Lukman, assommano a meno di un quarto dei 280 miliardi di dollari deU'81) i tredici governi tendono a dilatare la produzione, a violare la disciplina collettiva. E la collaborar zione dei Paesi non-Opec s'è rivelata un miraggio. Vero è che il cartello è riuscito, negli ultimi mesi, a fermare la caduta fino a 10 dollari e meno: ma ha agito sotto l'urto del panico e assistito da altre forze internazionali, governi e oil compari tes. Adesso, l'operazione é più ardua. Bisognerebbe abbassare di circa il 10 per cento il tetto collettivo, oggi oltre 17 milioni di barili al giorno; bisognerebbe spartire equamente nuovi sacrifici. Come succede mensilmente nella Comunità europea, ma in modo assai più drammatico nell'Opec, i vari governi devono trovare un compromesso tra 'Volontà politica, e 'interessi nazionali: Potrebbero riuscirvi, ma non subito. In altre parole, questa conferenza potrebbe concludersi fra cinque o sei giorni, non con una chiara intesa vincolante che innalzerebbe subito il prezzo a 18 dollari sui mercati, bensì con una marcia di avvicinamento verso tale obiettivo. I 18, e forse 20, dollari resterebbero la meta finale di una strategia graduale ma tenace, pilotata principalmente da re Fahd e dall'ayatollah Khomeini. E Yamani come sta? •Benissimo; rispondono i sauditi a Ginevra. Ha riavuto il passaporto, è appena tornato da Singapore, riceve tuttora il suo stipendio ministeriale (20 milioni di lire al mese), ha sempre due vetture con autista, due segretarie. Più la sua pingue I fortuna personale. Mario Clriello

Persone citate: Khomeini, Lukman, Mario Clriello, Rilwanu Lukman, Yamani

Luoghi citati: Ginevra, Singapore